Alessia Pifferi, l'infanzia di abusi e solitudine: dalle botte del padre alla madre alla violenza subita a 10 anni

Martedì 27 Febbraio 2024, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 17:55

Il periodo della scuola

La solitudine provata a casa non trovava conforto a scuola: «Non ho mai avuto amiche. Con le maestre andavo d’accordo e anche con i compagni, solo che anche lì venivo messa di lato. Formavano nei gruppi dove io ero tenuta fuori perché ero sempre seria, mi dicevano. Diciamo che non ho vissuto un’infanzia come le altre bambine. Le bambine giocavano insieme invece io ero sempre da sola, stavo sulle mie».

Lo studio non è il suo forte: «Alle medie mi hanno bocciata, ma non che avessi molta voglia di studiare. L'unica materia in cui andavo bene era arte. Per il resto giocavo in casa da sola o guardavo la tv. Altrimenti andavo su da questa signora anziana, poi la mamma tornava dal lavoro nel pomeriggio». Pifferi decide quindi di abbandonare la scuola e ripiega su dei lavoretti da badante per anziani, babysitter, donna delle pulizie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA