Tecnologia e arte per salvare la Terra

Federica Piccini
La tecnologia (e l'arte) come soluzione ai problemi ecologici che affliggono il pianeta Terra. Ma a misura di bambino. Le Industrie Fluviali ospitano l'edizione invernale del Festival di arte, ambiente e tecnologia per bambine e bambini, ragazze e ragazzi. In programma attività laboratoriali per riflettere sui futuri possibili (alcuni già esistenti) in cui sistemi digitali, robot e sensori, progettati dall'uomo, facilitano il processo di armonizzazione tra Uomo e Natura. E per sperimentare soluzioni, ovviamente giocando e divertendosi. In cartellone There is no Planet b (dai 4 ai 6 anni) durante il quale si programmerà un robot per tenere le strade pulite, facendogli trascinare i rifiuti da differenziare nel giusto modo. How to talk with trees, un'esperienza multisensoriale che esplora i suoni delle piante attraverso una foglia di plastilina e un sensore. Preferisco il colore del mare (dai 7 ai 9 anni) nel corso del quale si dovrà insegnare a un robot a prendersi cura della barriera corallina. Guarda da qui, le luci della città (dai 10 ai 13 anni) laboratorio di videomapping e storytelling per immaginare una città modificata dai colori della natura. Il trasporto del futuro, per immaginare la città sensibile ed ecologica, da percorrere a bordo di un mBot, un robot autonomo su ruote.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Dicembre 2019, 05:01
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