Tra vigili e Comune è tregua per i grandi eventi

Tra vigili e Comune è tregua per i grandi eventi
Simona Romanò
È tregua forza fra vigili e Comune. I ghisa rinunciano allo sciopero di domenica grazie al super incentivo promesso da Palazzo Marino per il superlavoro che gli agenti sono chiamati a svolgere nel weekend: almeno mille i vigili in strada per la Deejay Ten Milano, la corsa non agonistica con 40mila podisti; e la festa dell'aria all'aeroporto di Linate (che riaprirà il 27 dopo tre mesi di chiusura per la riqualificazione dello scalo) con le Frecce Tricolore che attireranno, secondo le previsioni, circa 200mila persone.
«Il Comune è dovuto ricorrere ai ripari sentendo aria di mobilitazione» attacca Daniele Vincini segretario del Sulpm, promotore dello sciopero. L'amministrazione ha l'ok al bonus legato all'accordo siglato nel 2017 che prevede appunto un extra in busta paga in caso di eventi che prevedono almeno 600 agenti impegnati. «Peccato che sia stata necessaria un'azione di forza e tutte le altre volte abbiamo lavorato come se fosse stata una giornata normale» denuncia Vincini.
È soltanto però una pace momentanea, perché sul tavolo ci sono ancora nodi aperti: dal fondo pensione alla mobilità interna del personale, dalle nuove assunzioni all'assistenza legale all'assicurazione contro gli infortuni, fino all'introduzione del badge elettronico per rilevare le presenze. «Avremo altre possibilità per proseguire la nostra battaglia e non ci fermeremo perché stanno compromettendo il lavoro dell'intera categoria, ormai bistrattata dall'amministrazione», annuncia poi Vincini. I vigili pensano a una possibile agitazione il 24 novembre in concomitanza con la 3° edizione internazionale dell'Half Marathon.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Ottobre 2019, 05:01
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