Omicidio Varani, il fenomeno chem-sex: 1000
euro di droga per stordire la vittima -Foto

Omicidio Varani, il fenomeno chem-sex: 1000 euro di droga e alcol per stordire la vittima
Qualcuno, erroneamente, ha pensato ad un possibile festino gay dietro l'efferato omicidio di Luca Varani, il 23enne ucciso da due conoscenti in un appartamento del quartiere Collatino a Roma. Il motivo è presto detto: uno dei due omicidi, Marco Prato, era un pr molto noto negli ambienti gay per le serate che riusciva a organizzare. Dietro l'omicidio, però, potrebbe esserci ben altro.

Solo l'autopsia potrà infatti stabilire se Varani, consenziente o meno, abbia fatto sesso con Prato e con l'altro amico, Manuel Foffo. Intanto il pm ha chiesto per i due la convalida dell'arresto per l'incredibile crudeltà: «Lo hanno preso a coltellate e martellate, ma lentamente, hanno voluto provocargli una lenta e dolorosa agonia prima di pulire l'appartamento tenendo il corpo per un intero giorno».

Intanto il sito Gay.it ha lanciato un'indagine sulla pratica del chem-sex, che sembra sempre più diffusa negli ambienti omosessuali e consiste nell'assunzione di sostanze chimiche e droghe capaci di aumentare il desiderio e le prestazioni. Di certo, al momento, ci sarebbe solo la cocaina.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Marzo 2016, 14:59
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