Varani, la madre di Foffo difende Manuel:
"Gli credo, dal piano di sopra nessun rumore"

La madre di Foffo difende Manuel: "Dal piano di sopra nessun rumore"
«Mio figlio non mi ha mai chiesto degli stracci per pulire casa sua. Non è vero. Sono sua madre, posso dire di conoscerlo davvero: se fosse stato fuori di testa me ne sarei accorta. Ora, però, devo accettare quello che è successo». Lo dice in un'intervista a Repubblica Daniela Pallotto, madre di Manuel Foffo, accusato accusato assieme a Marco Prato dell'omicidio di Luca Varani.

«Io credo a Manuel, alla sua onestà e alla sua sincerità. Tutto quello che ho sentito mi sembra anomalo, impossibile. Ho sempre visto mio figlio come un ragazzo maturo e responsabile per l'età che ha. Dentro di me non riesco ancora a elaborare quello che è successo sopra la mia testa», spiega.

La donna dice di non essersi accorta di quello che accadeva al piano superiore. «Nessun rumore». Suo figlio l'ha visto «più di una volta» in quei giorni. «Ma non mi è mai sembrato agitato. Di pettegolezzi e di voci ne ho sentite tante. Ma se fosse stato davvero male, il sabato mattina non sarebbe venuto con me al funerale dello zio. Manuel invece c'era e si è fatto trovare al portone alle 7.30, è sceso prima di me».

Marco Prato e Luca Varani «mai conosciuti», dice. «Non erano nel gruppo degli amici storici di mio figlio.
Su questa sono sicura. Non ho mai visto nessuno dei due. E poi, mi chiedo, cosa ci faceva un 22enne a casa mia? Manuel ne ha 29 e frequentava sempre i suoi coetanei».

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Aprile 2016, 14:04
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