Cirinnà (Pd) pubblica il contratto Raggi-Casaleggio: "Virginia era ineleggibile"

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«La Raggi non va via? Avverrà tra poco. Era ed è ineleggibile, come dimostra l'originale del contratto finora tenuto segreto». Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà che insieme alla deputata Stella Bianchi hanno sostenuto l'iniziativa dell'avvocato Venerando Monello che a luglio era ricorso alla magistratura e che ora rende pubblico il contratto tra Raggi e Casaleggio Associati. «Gli arresti al Comune di Roma stanno svelando la realtà dell'amministrazione M5S - spiega Cirinnà - Un pericoloso intrigo ai danni dei cittadini che trova origine nel, purtroppo famoso ma mai reso pubblico, contratto firmato dalla Raggi con la Casaleggio Associati. Per questo con l'avvocato Venerando Monello e insieme alla deputata Stella Bianchi siamo ricorsi alla magistratura e il 13 gennaio prossimo è attesa la sentenza. «Per accertare e ripristinare la legalità ho preteso il deposito l'originale di quel contratto - dichiara l'avvocato Monello - che, come si può vedere, è ben diverso da quello diffuso dal blog di Grillo».

«In particolare l'originale (firmato) di questo contratto è differente nella parte che contiene l'accettazione espressa da parte della Raggi di alcune clausole vessatorie, tra le quali della penale da 150mila euro - concludono Cirinnà e Bianchi - Circostanza che fa di questo così detto codice etico un vero e proprio contratto.
Altro che impegno di natura etica e non giuridica come si sono affrettati a definirlo nelle loro rispettive difese. Sussistono, quindi, a nostro parere tutti gli elementi non solo perché il tribunale dichiari la nullità del contratto, ma anche per la dichiarazione di ineleggibilità della stessa Raggi, che a questo punto farebbe meglio a lasciare volontariamente la poltrona prima che a costringerla sia una sentenza
».

IL CONTRATTO IN PDF

Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Dicembre 2016, 14:33
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