I lavori finiranno a fine dicembre, i collaudi dureranno circa un mese e a febbraio 2016 è atteso il taglio del nastro della struttura da 5400 posti. Lo ha assicurato ieri, in commissione comunale, l’assessore allo Sport, Chiara Bisconti: «È una struttura polifunzionale, utilizzabile per diversi sport e non solo, e le richieste sono già alte». Potrà infatti ospitare anche partite di tennis, volley, oltre a concerti e manifestazioni di medie dimensioni: un centro car free, ovvero raggiungibile solo coi mezzi, così come richiesto dai residenti. Ci saranno solo parcheggi di servizio, per le squadre, e non posti auto per il pubblico, nemmeno per i vip. Intanto, l’Olimpia da circa una settimana è seduta con Palazzo Marino per ridiscutere le condizioni e il contratto. Sul tavolo c’è il ritocco degli affitti degli uffici e delle palestre utilizzate dalla squadra al Lido, ma soprattutto la sponsorizzazione del moderno palazzetto. Armani, come sponsor, potrebbe contribuire agli allestimenti interni e pagherebbe l’affitto del campo oltre 100mila euro all’anno.
Tutto è ancora da discutere.
Lo fa capire Luca Pastorelli, legale rappresentante di Armani, presente in Comune. Ma l’accordo fra amministrazione e Olimpia potrebbe essere vicino. Intanto, dalla prossima settimana si potrà assistere al montaggio della copertura tondeggiante in acciaio che darà al Palalido una forma “spaziale”, simile a un’astronave. Tutto procede secondo programma, dopo tanti blocchi iniziati dalla scorsa estate: stop per verifiche degli appalti e rallentamenti per le difficoltà economiche della ditta che eseguiva i lavori. Il cantiere è poi ripreso lo scorso 19 maggio. Da allora si è lavorato a tempo pieno. Costo dell’opera: 10 milioni di euro stanziati da Palazzo Marino.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Giugno 2015, 08:18
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