La spesa si fa solidale, sabato torna la Giornata nazionale della colletta alimentare

La spesa si fa solidale, sabato torna la Giornata nazionale della colletta alimentare
MILANO - Olio, riso, biscotti e prodotti per l'infanzia da inserire nelle buste della spesa distribuite davanti a 11mila supermercati lungo tutta la Penisola, perché fame e povertà non siano ignorate. Saranno oltre 135mila i volontari in campo domani per la Giornata nazionale della colletta alimentare. Un nuovo momento di condivisione tra i cittadini con l'auspicio di superare i risultati dello scorso anno quando, secondo gli organizzatori di Fondazione Banco Alimentare, sono state raccolte oltre 9.000 tonnellate di alimenti in un giorno. Un risultato che ha messo in luce, nonostante la crisi economica, la generosità e la solidarietà degli italiani. Si rinnova anche quest'anno l'invito agli italiani, che fa eco alle parole di Papa Francesco quando ricorda che "tutti hanno diritto ad avere accesso ad una alimentazione adeguata". D'altronde i dati parlano chiaro: un italiano su dieci soffre di povertà alimentare e in soli sette anni la povertà assoluta è quasi triplicata (da 2,4 milioni di poveri nel 2007 a 6 milioni nel 2013). Gli alimenti donati e raccolti saranno poi distribuiti a 8.898 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano oltre 1.950.000 persone povere. E andranno ad integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo, oltre 62.000 tonnellate distribuite l'anno scorso.



Tra tanta gente comune, a fare la spesa domani ci saranno anche personaggi famosi. Come il ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina, che dice: "Il problema della povertà alimentare va affrontato concretamente anche nel nostro Paese. Sabato sarò con i 135mila volontari perché ognuno di noi deve fare la sua parte per aiutare più di 4 milioni di nostri concittadini che hanno difficoltà di accesso al cibo. Il Governo è in campo e nelle prossime settimane consegneremo 45mila tonnellate di alimenti, dopo aver già fornito agli Enti caritativi 17mila tonnellate di pasta e farina. Con il Ministro Poletti abbiamo lavorato a una strategia fino al 2020 con oltre 450 milioni di euro per consentire la prosecuzione del programma di assistenza alimentare gestito dal Ministero delle politiche agricole".



"Nel 2015 aggiungiamo dal ministero altri 5 milioni di euro per gli indigenti attraverso tagli di spesa, dando priorità a questo tema. Bisogna fare di più e sono convinto che anche in questa occasione gli italiani sapranno fare la loro parte", aggiunge.



Testimonial della Giornata nazionale della colletta alimentare è Paolo Cevoli che ricorda come sia "un gesto semplice" quello che si può fare domani. Un gesto "che vale molto per chi ha poco e che gratifica non solo chi riceve, ma anche noi che doniamo". Coinvolti nell'iniziativa anche diversi calciatori. Tra questi Mattia Destro, che farà la spesa a Roma nel pomeriggio e che sottolinea: "Dobbiamo dare una mano agli italiani che non riescono a mettere in tavola neppure un piatto di pasta".
Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Novembre 2014, 17:48
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