Tampona l'auto dei carabinieri: consigliere
comunale si finge il gemello per evitare la multa

Tampona l'auto dei carabinieri: consigliere comunale si finge il gemello per evitare la multa
L'AQUILA - Ha finto di essere il fratello gemello per evitare una multa o per sfuggire a una sanzione ancora peggiore, ma è stato scoperto. Il consigliere del comune de L'Aquila Gianni Padovani non poteva circolare in auto perché aveva la patente sospesa. L'uomo però non solo si è messo al volante, ma ha anche malauguratamente tamponato la vettura dei carabinieri.



Una volta faccia a faccia con le forze dell'ordine ha mentito sulla sua identità ed è stato denunciato per aver fornito false generalità. L'episodio, che ha come protagonista il consigliere del partito 'Psi socialisti riformisti', è stato raccontato dal quotidiano dell’Abruzzo 'il Centro'.



Padovani, 39 anni, una laurea in Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello Sport all’Università di Teramo, ha tamponato all’Aquila, appena uscito dal casello autostradale, la macchina di servizio della compagnia dei carabinieri di Tagliacozzo. E' accaduto lunedì. Quando gli hanno chiesto i documenti lui ha dichiarato di averli dimenticati a casa e poi ha detto di essere Agostino. I carabinieri hanno scoperto che era Gianni e la denuncia è stata doppia.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Marzo 2015, 10:01
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