VALLS: CACCIA AI COMPLICI «La caccia continua»: lo ha detto questa mattina il ministro dell'Interno francese, Manuel Valls, parlando degli attentati della settimana scorsa. «Uno dei terroristi - ha spiegato - aveva certamente un complice».
Parlando ai microfoni di RMC e a BFM-TV, il primo ministro ha ribadito tutto il suo «orgoglio di essere francese» provato ieri durante la marcia contro il terrore. Ma, ha aggiunto, «bisogna rimanere in guardia, perchè sappiamo che le minacce sono sempre presenti». Valls ha detto di voler migliorare il sistema di intercettazioni telefoniche, che deve essere «più efficace». Il piano antiterrorismo Vigipirate resta attivato al suo massimo grado di allerta.
SCUOLE EBRAICHE SOTTO PROTEZIONE Il ministro dell'Interno francese, Bernard Cazeneuve, ha annunciato che le 717 scuole ebraiche di Francia saranno da oggi protette da 4.700 poliziotti e gendarmi.
Diecimila militari saranno dispiegati da domani per sorvegliare i siti sensibili in tutta la Francia, ha aggiunto il ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian in una dichiarazione. I militari si aggiungono ai «4100 gendarmi e Crs già dispiegati», ha poi spiegato a Bfm-tv.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Gennaio 2015, 17:34
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