«Sono sicuro all'80 per cento che il Paese sarà un posto diverso tra pochi mesi e potremo iniziare a goderci l'estate», parola di Neil Ferguson, mister lockdown, lo scienziato, ex consulente del governo btritannico, costretto lo scorso anno alle dimissioni dopo avere convinto il premier a procedere con restrizioni durissime ed essere stato sorpreso durante clandestini con l'amante, in violazione dei divieti anti Covid. Un ottimismo simile a quello manifestato adesso nell'intervista all'Observer, per la verità, Fergusson, l'aveva mostrato già lo scorso autunno, sostenendo che i britannici potuto goderci la primavera. Ma adesso, secondo lui, saranno i vaccini a fare sì che la normale vita possa riprendere e sostiene che difficilmente le varianti del virus possano avere un'incidenza. E la campagna di immunizzazione nel Regno Unito è già a buon punto, con numeri che lasciano davvero sperare in un esito positivo.
Astrazeneca, il lotto sotto esame: monitorate oltre 200 mila persone
Le cifre
I dati inglesi sono effettivamente in netto miglioramento: sono stati 121 decessi di ieri (rispetto ai 158 di sabato scorso e ai 290 di quello ancora precedente) mentre i contagi sono a quota 5534 a fronte degli oltre 6mila dell'altro week end. Il numero dei vaccinati ha raggiunto i 23 milioni 684 mila, rispetto ai 23 milioni 315 del giorno prima. Un calo del 45 per cento, ripsetto al quale il governo mette a punto il piano per tornare alla normalità, come spiega il "Daily Mail".
Vaccino, da AstraZeneca a Pfizer e Moderna: quante dosi ha usato l'Italia?
I voli
Il Regno Unito ha bloccato i voli internazionali fino al 17 maggio, ma il governo sta discutendo sull'opportunità di far ripartire i viaggi all'estero. Spagna e Cipro sono pronti ad aprire le frontiere per i britannici vaccinati sin dal 1 maggio. La preoccupazione, però, riguarda il via libera a viaggi verso paesi dove il virus non è tenuto sotto controllo e la campagna di vaccinazione sia ancora ai primi passi.
Astrazeneca taglia ancora le dosi destinate alla Ue
Gli stadi
Nel Regno Unito gli eventi pubblici potrebbero ricominciare già ad aprile: con le semifinali della FA cup e i compionati mondiali di snooker. Il progetto prevede di utilizzare una combinazione di test covid, per gli ingressi, e distanziamento sociale . Il governo spera che un programma di eventi sportivi e cultutrali possa far ripartire il Paese se l'industria del turismo all'estero non tornerà attiva. Tra le 10mila e le 20mila persone potrebbero esere ammesse negli stadi di calcio se mostrassero un test negativo.
L'esperimento
Le prove generali sono già cominciate. A Liverpool sta per partire una sperimentazione: ci saranno un cabaret e una discoteca, nei quali non saranno rispettate le distanze, ma sarà chiesto all'ingresso il certificato dell'esito negativo al tampone. risultati potrebbero essere significativi per i passi successivi e la vera ripartenza del Regno Unito.
Vaccino Pfizer, l'ultimo studio: «Efficace al 94% nel prevenire le infezioni asintomatiche»
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Marzo 2021, 17:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA