Per il secondo giorno consecutivo in Gran Bretagna sono stati superati i 7 mila nuovi casi di coronavirus. I nuovi contagi accertati nelle ultime 24 ore sono 7.108 (ieri erano stati 7.143, nuovo record), portando il totale dall'inizio della pandemia a 453.264 casi. I nuovi decessi registrati dalle autorità sanitarie sono stati 71, lo stesso numero delle precedenti 24 ore, per un totale di 42.143 vittime accertate.
Resta in vigore per almeno altri 6 mesi la legislazione d'emergenza approvata a fine marzo dal Parlamento britannico per garantire poteri speciali d'intervento all'esecutivo di fronte alla pandemia. Il rinnovo del Coronavirus Act ha ottenuto alla fine stasera una maggioranza schiacciante - 306 voti di scarto - alla Camera dei Comuni, dopo un dibattito non privo di polemiche, ma da cui il governo di Boris Johnson è riuscito a far uscire un testo sostanzialmente intatto: grazie anche al rifiuto opposto per ragioni procedurali dallo speaker Lindsay Hoyle di ammettere un emendamento sostenuto da circa 50 deputati 'libertari' della maggioranza Tory che avrebbero voluto introdurre un diritto di voto (e di veto) di Westminster su eventuali restrizioni future e in particolare su un ipotetico lockdown nazionale bis. «Mi fa piacere che il Coronavirus Act sia stato rinnovato con una schiacciante maggioranza di 306 voti», ha detto in aula il ministro della Sanità, Matt Hancock, «si tratta di una legge cruciale per attuare la nostra strategia: sopprimere il virus, sostenere l'economia, l'educazione e l'Nhs (il servizio sanitario nazionale) fino a che un vaccino non ci renderà tutti sicuri».
Il voto si è svolto sullo sfondo di dati che confermano il rimbalzo di contagi e decessi da Covid-19 nel Regno, la cui diffusione - hanno avvertito Boris Johnson e i suoi consiglieri scientifici Patrick Vallance e Chris Whitty - ha ripreso ad andare «in una direzione negativa» a livello nazionale: sebbene con focolai più concentrati, un contesto di maggiore preparazione del Paese e un'intensità di diffusione al momento «differente» e «più lenta» rispetto alla primavera. Alcuni deputati conservatori hanno comunque insistito ad ammonire il governo a non pretendere di agire senza lo scrutinio «e il consenso del Parlamento». Riservandosi di verificare l'impegno verbale del ministro Hancock a sottoporre «ove possibile» al voto della Camera i prossimi provvedimenti anti-Covid che non fossero considerati dell'esecutivo «d'urgenza per la salute pubblica».
In Spagna sono 3.897 i nuovi casi di Covid-19 rilevati nelle ultime 24 ore, di cui 1.586 solo a Madrid. Lo riferisce La Vanguardia. Sono stati registrati 177 altri morti, che vanno a sommarsi ai 486 nell'ultima settimana.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Ottobre 2020, 01:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA