Mezzi pubblici a Roma, la fase 2: sui bus solo 20 passeggeri, per tram e metro stop a 50

Mezzi pubblici a Roma, la fase 2: sui bus solo 20 passeggeri, per tram e metro stop a 50

di Enrico Chillè
Mezzi di trasporto pubblico rigorosamente a numero chiuso. Sarà una trasformazione radicale, quella che subiranno bus, tram e metro Atac nella fase due dell'emergenza coronavirus.
Come Leggo aveva già anticipato, alle fermate dei bus e ai tornelli di accesso della metropolitana ci saranno dei conta-passeggeri, che gestiranno gli accessi degli utenti ai singoli mezzi. Per garantire il distanziamento sociale, sarà necessario limitare il numero di passeggeri consentito e i mezzi pubblici stracolmi saranno solo un lontano ricordo. Sugli autobus, infatti, il limite sarà di 20 passeggeri, senza posti in piedi. Limite che arriva a 25 per convoglio sulla metropolitana (dove saranno smontati i sedili per garantire distanze di sicurezza tra i passeggeri), a 37 sui jumbo bus e a 50 per il tram della linea 8.

In attesa di nuove ordinanze regionali sul trasporto pubblico (quella attuale impone lo stop del servizio alle ore 21), andrà potenziato il servizio di Atac. Nella fase uno dell'emergenza l'azienda aveva scelto di istituire l'offerta estiva, riducendo a 1061 le vetture in servizio. Un'offerta che non potrà bastare con le prossime limitazioni sul numero di passeggeri a bordo. Per questo motivo, nella fase due si tornerà a pieno regime, con circa 1500 vetture a disposizione e con l'ipotesi di utilizzare anche bus turistici e del servizio scolastico (attualmente inutilizzati) per incrementare l'offerta, in attesa dei nuovi autobus che però non arriveranno prima dell'estate.

Oltre ai conta-passeggeri, Virginia Raggi ha annunciato di lavorare all'ipotesi di una collaborazione con le compagnie telefoniche, per ottenere in modo anonimo i dati di traffico. Lo scopo è quello di individuare le linee più frequentate, che andranno potenziate con più corse in modo da evitare assembramenti tra i passeggeri in attesa alle fermate. La sindaca, di fronte a un più che probabile aumento del traffico veicolare privato, ha anche lanciato un appello ai romani: «Evitate l'auto, scegliete mezzi ecologici come bici e monopattini». Un'ipotesi difficilmente percorribile, specialmente per chi è costretto a spostarsi, per lavoro, da un quadrante all'altro della città.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Aprile 2020, 09:04
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