Rissa tra mamme a colpi di cacciavite dopo la lite tra le figlie, donna ferita al viso

La rissa tra le donne scoppiata per difendere le figlie di 12 anni. La 48enne che ha inferto il colpo indagata per tentato omicidio

Rissa tra mamme a colpi di cacciavite dopo la lite tra le figlie, donna ferita al viso

di Flaminia Savelli

La lite tra le due ragazzine è degenerata quando una delle mamme ha preso le parti della figlia. A quel punto la situazione è presto precipitata perché quando l’altra giovane è rientrata a casa e ha riferito quanto appena avvenuto, i genitori sono andati su tutte le furie per le offese che avrebbe ricevuto. Ma dalle parole, la madre è passata ai fatti: si è armata di cacciavite affrontando l’altra. Prima solo qualche spintone tra le due donne. Poi però, ha tirato fuori il cacciavite che aveva portato da casa e si è scagliata contro l’altra.

Scippatore massacrato al Quarticciolo, il clandestino arrestato (e rilasciato) per rapina: «Denuncio tutti»

Turisti irlandesi morti a Roma, gli amici: «Erano fantastici, dovevano portare i nipotini a Disneyland». Automobilista positivo al narco-test

Rissa tra mamma a colpi di cacciavite

Un colpo è andato a segno centrando lo zigomo dell’altra mamma a pochi centimetri dall’occhio e scagliandola a terra in una pozza di sangue. Le grida delle due avevano però già attirato l’attenzione dei passanti che spaventati per quanto stava accadendo hanno sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine chiamando il 112, il Nue (Numero unico per le emergenze). Sul posto sono quindi intervenuti gli agenti del reparto Volanti e un’ambulanza del 118. L’intervento della polizia ha scongiurato il peggio. I poliziotti hanno diviso le due donne: una è stata affidata ai sanitari per le cure. L’altra, è stata accompagnata in commissariato per chiarire quanto appena avvenuto. 


La violenta aggressione è avvenuta mercoledì nel tardo pomeriggio al Tuscolano, in via Cesare Vivante. Gli agenti hanno subito accertato che la prima miccia si era accesa tra le due ragazzine, due dodicenni, per futili motivi per poi essere alimentata dai due genitori. 


LE TESTIMONIANZE 
«Le bambine discutevano in mezzo alla strada.

Una breve discussione e pensavamo che tutto si fosse concluso con l’intervento di una delle mamme. Gridavano- spiegano- ma non abbiamo capito perché» hanno confermato alcuni testimoni: «Poco dopo però abbiamo visto le due donne affrontarsi e picchiarsi. Una è finita a terra tra le grida e il sangue». Infatti come è stato verificato il genitore che era presente, era intervenuto difendendo la figlioletta e allontanando l’altra. Che, una volta rientrata a casa però avrebbe riferito quanto appena avvenuto innescando la violenta reazione. 


Sul posto intano, mentre l’ambulanza trasportava in codice rosso la vittima Sara A., romana di 48 anni, al pronto soccorso del policlinico Umberto I, l’altra veniva accompagnata negli uffici del vicino commissariato. Gli agenti hanno accertato la dinamica dell’aggressione, l’escalation della violenza fisica e hanno proceduto con la denuncia e l’accusa, pesantissima, di tentato omicidio. 


LE INDAGINI
Le indagini sul caso sono ancora in corso. Gli investigatori non hanno ancora stabilito la causa della lite e dell’aggressione. «Non appena la vittima sarà in grado di parlare, verrà ascoltata e sarà determinante le sua ricostruzione per chiudere il caso» hanno precisato i poliziotti incaricati delle indagini. 


La 48enne è stata ferita allo zigomo, a una manciata di centimetri dall’occhio che ha rischiato di perdere. La donna è ancora ricoverata in ospedale in condizioni stabili. Intanto i poliziotti hanno ascoltato anche alcuni testimoni che avrebbero assistito prima alla lite tra le due ragazzine e poi tra le mamme: «Erano due furie - hanno riferito- poi una è caduta a terra e l’altra l’ha colpita col cacciavite. È stato terribile». 
 


Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Settembre 2023, 10:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA