Pietro Genovese, il papà di Gaia a Pomeriggio Cinque: «Aspettiamo ancora di sapere come sconterà la pena»

Pietro Genovese, il papà di Gaia a Pomeriggio Cinque: «Aspettiamo ancora di sapere come sconterà la pena»

di Redazione web

Sono passati poco più di quattro anni da quel tragico incidente mortale che provocò il decesso di due ragazze giovanissime, Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann, su Corso Francia a Roma: per la loro morte Pietro Genovese, figlio del regista Paolo Genovese, è stato condannato in via definitiva a cinque anni e quattro mesi per omicidio stradale. E in questi giorni si parla nuovamente di lui, perché sarebbe risultato assente a un controllo dei carabinieri ai domiciliari ed è ora accusato di evasione.

Il padre di Gaia a Pomeriggio Cinque

Il padre di Gaia, Edward Von Freymann, è stato oggi ospite di Pomeriggio Cinque e ha detto la sua, dopo che lo stesso aveva fatto la mamma della ragazza («Vive a Londra, lì nessuno può chiamarlo assassino», aveva detto): «Vado nelle scuole a raccontare la storia di Gaia, mi chiedono se il ragazzo è stato condannato ma non sappiamo dare una risposta - le sue parole - da oltre due anni aspettiamo il Tribunale di sorveglianza che spieghi quale condanna dovrà scontare.

Non capisco perché ci metta così tanto nel dare una risposta».

 

Un dolore terribile per le famiglie delle due vittime: a Myrta Merlino, Edward ha poi raccontato la paura che Gaia aveva per la strada, quella strada che l'ha vista poi perdere la vita. «Era stata traumatizzata dal mio incidente in moto che mi ha costretto in sedia a rotelle e a un mese di coma - spiega - l'abbiamo anche accompagnata a fare un percorso per superare queste paure. Da allora ha sempre cercato di rispettare puntigliosamente le regole della strada, indossava la cintura di sicurezza anche quando in auto sedeva sui sedili posteriori».


Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Gennaio 2024, 20:25
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