La cena da sogno dei romani? A villa Borghese o al Pincio, con Totti e Belen come camerieri
di Alessio Caprodossi
Se nel Paese il fenomeno ha coinvolto 4,1 milioni di persone (fonte: Coldiretti/Censis) con un giro di affari che nel 2017 si è attestato sui 201 milioni di euro (fonte: Osservatorio eCommerce b2c del Politecnico di Milano), a Roma un cittadino su quattro prenota il pranzo, la cena o lo spuntino pomeridiano via app almeno una volta a settimana. I momenti prediletti per la consegna a casa sono le serate con gli amici (45%), la cena in famiglia (40%) e la partita della propria squadra di calcio (34%), con la cena che domina le scelte rispetto a un pranzo ancora poco gettonato (solo il 7%). I venerdì (52%) e il sabato (il 63%) sono i giorni che registrano l’impennata degli ordini, al contrario del lunedì che è la giornata meno ingolfata (11%).
Scelto il luogo per consumare - nel verde di Villa Borghese o tra le bellezze che incontra lo sguardo al Pincio (curioso che la consegna sul raccordo anulare mentre si è imbottigliati nel traffico sia al terzo posto delle preferenze dei romani) - per completare una cena da sogno ci vorrebbe che dalla bicicletta scendesse Totti (45%) e dal motorino Belen (23%) per consegnare le pietanze richieste e intrattenersi per qualche minuto con i clienti.
Ma quali sono i piatti più richiesti dai romani? E quali novità si aspettano o vorrebbero nel futuro delle consegne di cibo a domicilio? Nel primo caso, per chi si rifornisce da McDonald’s c’è fedeltà verso il Big Mac, il panino preferito dalla metà dei clienti e quello più scelto in assoluto. Quanto al futuro, in cima ai desideri c’è la cena recapitata in finestra direttamente da un drone (54%), mentre un terzo si immagina il teletrasporto per gustarsi l’ordine direttamente nel piatto e una minoranza crede nell’auto senza conducente che ci porterà a spasso per la città e nel fattorino-robot che faccia da corriere e cameriere.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Settembre 2018, 16:47
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