Ciampino, aeroporto chiuso 3 ore, ritrovati ordigni bellici: voli dirottati, evacuati 750 passeggeri

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Aeroporto di Ciampino chiuso causa il ritrovamento di ordigni bellici della seconda guerra mondiale. Ordigni emersi durante i lavori di manutenzione dei piazzali di sosta degli aeromobili. L'aeroporto, dietro le disposizioni di Enac, informa Adr, è stato momentaneamente chiuso per 3 ore per permettere agli artificieri del 6° regimento genio pionieri dell'esercito di effettuare le operazioni di rimozione dei residuati bellici, in completa sicurezza. 

I voli programmati, in arrivo e in partenza sullo scalo di Ciampino, nella fascia oraria di sospensione delle attività sono stati ritardati in alcuni casi e in altri dirottati su Fiumicino. Gli artificieri, dopo aver messo in sicurezza l'intera area, hanno preso in consegna gli ordigni e li hanno disinnescati in una cava. Lo scalo di Ciampino ha riaperto alle 17,15.

Circa 750 i passeggeri coinvolti nell'evacuazione dell'aeroporto. Durante le operazioni di disinnesco i viaggiatori, che sono stati fatti spostare fuori dalle aerostazioni, sono stati assistiti dalla società di gestione Aeroporti di Roma, che ha messo loro a disposizione dei bagni chimici, acqua e panini e del personale per fornire assistenza e informazioni fino alla fine delle operazioni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Febbraio 2019, 18:08
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