E' stato assolto dall'accusa di violenza sessuale, il bidello di una scuola di Roma, che nel 2022 avrebbe toccato i glutei di una studentessa di 17 anni che l'ha denunciato. Il 66enne ha allungato le mani per una "palpata breve", ma non avrebbe commesso reato perché è durata solo "una manciata di secondi".
Atto scherzoso
I giudici del tribunale di Roma, infatti, hanno ritenuto che avendo palpato per pochissimo tempo il sedere della 17enne, il bidello avesse in realtà solo le intenzioni di una "manovra maldestra" e di un "atto scherzoso". Secondo quanto riportato dal Corriere della sera, un anno fa la studentessa, stava salendo le scale dell'istituto quando ha sentito le mani infilarsi nei pantaloni, spostare gli slip e toccare i glutei.
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Bidello nega
Un palpeggiamento durato "tra i 5 e i 10 secondi" ha raccontato la ragazza ai giudici, che è rimasta sbigottita anche dalle parole di circostanza del bidello che le ha detto, "lo sai che scherzavo" e poi ha negato di aver infilato le mani nei pantaloni.
Non è reato
Nei suoi confronti il pm aveva chiesto una condanna a tre anni e sei mesi di reclusione ma i giudici, pur credendo al racconto della ragazza, ritengono che "il fatto non costituisca reato" perché non c'era intenzione da parte del bidello di molestare la ragazza, ma hanno sentenziato sul caso solo come una "manovra maldestra senza concupiscenza".
Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Luglio 2023, 18:14
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