Yara, la difesa di Bossetti potrà accedere ai reperti: si riapre la speranza per una revisione del processo

La Corte d'assise dovrà consentire alla difesa la ricognizione dei reperti, stabilendo contestualmente le opportune cautele idonee a garantirne l'integrità

Yara, la difesa di Bossetti potrà accedere ai reperti: si riapre la speranza per una revisione del processo

di Redazione Web

Il giallo di Yara Gambirasio sembra non avere mai fine. La Cassazione ha oggi accolto il ricorso della difesa di Massimo Bossetti, il muratore condannato per l'omicidio della tredicenne nel novembre 2010: il ricorso è stato accolto con rinvio per nuovo esame davanti alla Corte di Assise di Bergamo e riguarda indagini difensive funzionali all'eventuale promovimento del giudizio di revisione. La difesa di Bossetti spera dunque di accedere ai reperti confiscati, ai fini dello svolgimento di indagini difensive in vista di una eventuale revisione.

Yara, vittoria per Bossetti: potrà accedere ai reperti

La Prima Sezione ha annullato con rinvio l'ordinanza del 21 novembre 2022 della Corte di assise di Bergamo, che, in sede di esecuzione, aveva negato alla difesa di Bossetti il diritto di accedere ai reperti.

Adesso, in seguito alla decisione emessa in camera di consiglio dagli 'ermellini,' al termine di una discussione a porte chiuse, la Corte di assise di Bergamo dovrà consentire alla difesa la ricognizione dei reperti, nei limiti già autorizzati in precedenti provvedimenti, stabilendo contestualmente le opportune cautele idonee a garantirne l'integrità. All'esito della ricognizione, se la difesa avanzerà nuova specifica richiesta, la Corte di assise - spiegano fonti della Cassazione - dovrà valutare la concreta possibilità di nuovi accertamenti tecnici e la loro non manifesta inutilità. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Maggio 2023, 19:34
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