Tullio Solenghi: «Il mio Orlando Furioso in scena, così celebro il Rinascimento»

Tullio Solenghi: «Il mio Orlando Furioso in scena, così celebro il Rinascimento»

di Ferruccio Gattuso

«Non temete, non farò il fine dicitore: mi sporcherò la voce e le mani tra i versi dell’Ariosto». Tullio Solenghi, si sa, è attore senza aggettivi, anche se il grande pubblico lo conosce come comico e showman accanto al sodale di sempre Massimo Lopez (e, un tempo, alla compianta Anna Marchesini nel mitico Trio). L’avvertenza però ci sta: perché ascoltare i versi dell’Orlando furioso, poema cavalleresco del Cinquecento, può essere una sfida non da tutti. La garanzia la dà l’attore genovese, protagonista questa sera ai Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti.

Che ci fa dentro a un poema scritto in italiano antico?

«Celebro il Rinascimento. Soprattutto, ne celebro l’attualità. Accanto a me c’è il professor Corrado Bologna, che spiega il contesto letterario e storico».

Com’è nata l’idea?

«È stata una scelta fatta con il professor Bologna e il regista Sergio Maifredi. La scelta dell’Orlando furioso è stata quasi naturale: dentro c’è tutto, un’avventura continua. E poi c’è la follia di Orlando: sappiate che urlerò».

Il Rinascimento vedeva l’Italia, con la sua cultura, al centro della civiltà occidentale.

«È un segnale.

Usciamo da un periodo in cui siamo obbligati a fare i conti con noi stessi: riscoprire i padri nobili, i grandi autori del nostro Paese, può contribuire a curare una ferita profonda».

La ferita del teatro, invece, si rimarginerà?

«Sono ottimista. Di mio, tra poco riprenderò lo spettacolo insieme a Lopez: il lockdown ci fece perdere almeno trenta date. Da tre anni ci divertiamo come matti portandolo in scena».

Nel poema di Ludovico Ariosto Orlando e Rolando si contendevano Angelica: sembra di vedere lei e Lopez con Anna Marchesini. (sorride).

«Per me e Massimo non era necessario contendersi Anna. Eravamo perfettamente affiatati. Non la dimentichiamo mai, è sempre con noi».

Come dove e quando “Orlando furioso Il canto del Rinascimento italiano” con Tullio Solenghi e Corrado Bologna, ai Bagni Misteriosi del Teatrop Franco Parenti, lunedì 11 ottobre, ore 19.30, ingresso 30 euro, info 02.59.99.52.06.


Ultimo aggiornamento: Domenica 10 Ottobre 2021, 22:53
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