Un concept store unico nel suo genere a Milano, in Italia e in Europa. Il gruppo Sportland arriva nel cuore della città con un nuovo negozio di 800 metri quadri interamente dedicato ai runner. Si inaugura il 22 giugno, Why Run con l’apertura ufficiale al pubblico, uno spazio vendita tecnologico, di design e arte. All’interno tutti i grandi marchi sportivi, con prodotti in esclusiva e solo personale altamente qualificato a servizio del cliente.
TAGLIO DEL NASTRO
“L’abbiamo chiamato Why Run perché risponde a tutto quello che i runner si chiedono. All’interno ci sono spogliatoi e docce per potersi allenare al vicino parco Sempione palestra e meta di allenamento per molti milanesi. Si potranno provare in esclusiva gli ultimi prodotti. Ogni settimana eventi con brand e ambassador” è stato spiegato all’anteprima, cui leggo.it ha partecipato, dai vertici di Sportland, prima del simbolico taglio del nastro.
SPORT E... ARTE
Il nuovissimo store Why Run è in corso Sempione 6, proprio accanto ai locali della movida milanese: oltre a esposizione e vasto assortimento di tutto quello che gravita attorno al mondo corsa, sarà un centro culturale che ospiterà l’installazione del celebre Studio Paul Cocksedge, appositamente progettata per l’apertura.
“La corsa è un settore dello sport che è incredibilmente avanzato tecnologicamente”, dice Paul Cocksedge. “Ma al contrario, l’atto dell’esercizio è ancora lo stesso. È mettersi un paio di scarpe e correre nel parco nel fango e nell’acqua”.
SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI RUNNER
Uno store che già al primo impatto può essere definito “il paradiso” per runner e amanti del trail: sarà punto di ritrovo per allenamento collettivi e aziendali, oltre a spogliatoi, armadietti custoditi e docce, saranno possibili consulenze di alimentaristi con il supporto di preparatori atletici. Insomma, qui il runner sarà seguito a 360 gradi e non solo nel momento dell'acquisto della scarpa o del capo di abbigliamento per correre. Con la WR Card, inoltre, ci sarà accesso ad ulteriori forme di agevolazioni e vantaggi esclusivi. Insomma, qualcosa che a Milano non c’era e che cambierà il modo di “fare corsa” in città.
Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Giugno 2021, 09:12
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