Milano, escalation stupri e sos sicurezza in Stazione Centrale: oggi il vertice, Piantedosi in città

Sindaco e presidente lombardo chiedono più agenti

Milano, escalation stupri e sos sicurezza in Stazione Centrale: oggi il vertice, Piantedosi in città

di Simona Romanò

Più agenti per garantire la sicurezza a Milano. È quanto chiedono, da subito, seppur con due visioni politiche diverse, il Comune e la Regione al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che oggi presiederà il Comitato per l’ordine e la sicurezza per fare il punto sulla situazione in città, insieme al prefetto e ai vertici delle forze dell’ordine. In Prefettura ci saranno anche il governatore Attilio Fontana e il sindaco Giuseppe Sala.

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ALLARME Quattro denunce per violenza sessuale in quattro settimane a Milano (l’anno scorso sono state complessivamente 416), un generale aumento della criminalità di strada e il buco nero della Stazione Centrale, teatro di numerosi episodi violenti negli ultimi mesi, fra aggressioni a scopo di rapina e il brutale stupro del 27 aprile, fanno alzare il livello di guardia. Ed è proprio la Centrale, simbolo dell’emergenza percepita dai cittadini, uno dei temi caldi: da gennaio, proprio per volere di Piantedosi, sono stati istituiti “pattuglioni” straordinari, eppure il numero di crimini intorno all’area è aumentato.

L’obiettivo è ora di avere un controllo del territorio più efficace e stabile.

PIANO SICUREZZA Per Sala è arrivato «il momento di presentare un piano per la sicurezza». Anticipa ciò che chiederà a Piantedosi: «Dobbiamo essere consapevoli che serve un presidio permanente in Centrale. Servono più telecamere, non ho nessun problema ideologico a dirlo. E servono più agenti». Intanto, ricorda la promessa che sta mantenendo, «500 vigili in più, con lo scopo di arrivare a 3350 in tutto». Più uomini in divisa è la richiesta anche di Fontana, che vorrebbe però «un maggiore utilizzo dell’esercito, oltre ai vigilantes sui treni». Un «no alla militarizzazione» arriva dal Comune.

SCINTILLE Fra Sala e Fontana scoccano scintille. Il governatore ha ribadito che «il centrosinistra ha sottovalutato il problema a Milano» e il sindaco gli ha replicato «che è competenza del governo, oggi di centrodestra». Il ministro dovrà decidere se mandare o no più agenti. Ma è necessario conoscere anche «quali sono i numeri che il Viminale intende impegnare sulla situazione milanese», ha aggiunto Sala. «Al momento non si conoscono».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Maggio 2023, 06:20
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