Milano, slitta la pista ciclabile di corso Sempione. Spiega la presidente di Municipio 8: «Scarsità di cordoli e alto costo»

Milano, slitta la pista ciclabile di corso Sempione. Spiega la presidente di Municipio 8: «Scarsità di cordoli e alto costo»

di Simona Romanò

 Cantieri fermi. Slitta ancora la fine dei lavori per realizzare la pista ciclabile di corso Sempione, con l’obiettivo di trasformare il viale che porta negli Champs Élysées milanesi fino all’Arco della Pace. Il problema questa volta sono «la scarsa reperibilità e l’alto costo dei cordoli che dovrebbero delimitare le corsie riservate alle biciclette». Da qui un ritardo stimato in 3 o 4 mesi rispetto a quella che era la scadenza, ovvero 31 dicembre 2022. Dopo anni di attesa, con le promesse sempre rinviate di ridisegnare uno dei corsi più famosi di Milano, strappandolo all’incuria e ai parcheggi stile Far West, dallo scorso 26 aprile erano partite le attività per la nuova ciclabile. Ora, però, un nuovo stop. A dare l’annuncio su Facebook è Giulia Pelucchi, presidente del Municipio 8.

RITARDI. «Il cantiere ha fatto registrare effettivi ritardi per le attuali condizioni di mercato, in termini di disponibilità e tempistiche di approvvigionamento dei materiali», spiega Pelucchi. Le principali difficoltà - dovute alla guerra in Ucraina, che ha esacerbato le criticità sulle catene di fornitura originate dalla pandemia - «sono relative alle forniture di cordoli, che sono elementi fondamentali». E conseguentemente, «vi è stato un incremento dei prezzi».

GRANITO BIANCO. L’appaltatore, che sta effettuando il restyling del corso, ha cercato nuovi fornitori per integrare gli ordini (già formalizzati) di granito bianco sardo che, dopo il trasporto dei blocchi via nave, è lavorato in Lombardia. «La scorsa settimana, arrivate le prime forniture, sono stati posati i cordoli in corrispondenza del primo parterre, all’altezza dei civici pari fra Melzi d’Eril, Moscati e le zone adiacenti», ha aggiunto Pelucchi.

Ora, però, gli operai devono rallentare. Metropolitana Milanese ha discusso il nuovo cronoprogramma, con la promessa che «saranno attuate tutte le azioni per recuperare i rallentamenti». «L’ultimazione dei lavori è contrattualmente prevista entro il 31 dicembre ma subiranno uno slittamento di circa 3-4 mesi», ha concluso Pelucchi.

CHAMPS ÉLYSÉES. Come cambierà corso Sempione? Più alberi, aiuole, marciapiedi extra large. E le macchine, ora perennemente in sosta selvaggia (tollerata) sul lembo di terra, spariranno. Quindi, saranno disegnati più posteggi regolari per i residenti (da 700 a 966). Terminata la riqualificazione (da 4 milioni provenienti per lo più da fondi europei), corso Sempione non sarà più un vialone urbano, ma un gradevole boulevard: un viale alberato a due corsie per senso di marcia, con un controviale per ogni direzione, e due parterre verdi dedicati a bici e pedoni.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Ottobre 2022, 06:10
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