Milano Atm, ancora un'aggressione al personale. Il Comune corre ai ripari: accordo con l'esercito per la sicurezza dei lavoratori

Milano Atm, ancora un'aggressione al personale. Il Comune corre ai ripari: accordo con l'esercito per la sicurezza dei lavoratori

di Simona Romanò

Non frena la serie nera di brutali aggressioni ai danni del personale Atm  nelle ultime due settimane. Dopo le quattro raccolte da Leggo, un altro episodio il 31 gennaio, alla stazione di Gorla, poco prima delle 20: un uomo, in evidente stato di alterazione, ha iniziato a urlare spaventando le persone.  E arrivando al punto, denunciano i sindacati, «di minacciare l'agente di stazione con una colonnina retrattile». L'agente di stazione fortunatamente ha evitato il peggio perché è riuscito a chiamare la sicurezza  quando l’aggressore, di circa 30 anni, scavalcava i tornelli e andava verso la banchina dei treni. 

PROPOSTA COMUNE Il quinto episodio violento arriva proprio nel giorno in cui l'assessore comunale alla Mobilità, Arianna Censi, insieme al generale di brigata dell'esercito Alfonso Miro, al comandante del comando militare esercito Lombardia e al colonnello Luca Vitali,  hanno firmato un protocollo che «consentirà ai militari in divisa di viaggiare gratuitamente sulla rete del trasporto pubblico cittadino per garantire maggiore sicurezza e rispetto delle norme».

Con questo accordo, spiega il Comune, «prosegue per il 2022 una sperimentazione di tre mesi avviata nel 2021 con l'obiettivo di aumentare la sicurezza sui mezzi del trasporto pubblico locale e nelle stazioni della metropolitana» E in questo senso «la presenza di militari di Esercito, Marina e Aeronautica costituisce un efficace presidio». Inoltre, «i militari potranno fornire anche, in caso di necessità, l'assistenza al personale di bordo su accertamenti di identità o per interventi di ripristino dell'ordine pubblico».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 31 Gennaio 2022, 22:28
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