Famedio, ecco chi sono i 15 cittadini illustri che Milano si appresta a ricordare

Famedio, ecco chi sono i 15 cittadini illustri che Milano si appresta a ricordare

di Simona Romanò
Dal vescovo di Milano Dionigi Tettamanzi al patron di Esselunga Bernardo Caprotti, dal conduttore tv Paolo Limiti al musicista-cabarettista Nanni Svampa al presidente della Triennale Claudio De Albertis. 

Sono cinque dei quindici cittadini illustri che, il 2 novembre, saranno iscritti nel Pantheon dei grandi. La città rende omaggio agli uomini e alle donne che hanno portato prestigio a Milano. «L'hanno fatta conoscere al mondo come un luogo accogliente e dalla grande vivacità artistica, culturale, imprenditoriale», ha commentato il presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé. 

A decidere all'unanimità è stata ieri una commissione di Palazzo Marino: nessuna polemica. Il consiglio comunale, in un documento bipartisan, ha anche deciso che le ceneri dell'oncologo Umberto Veronesi siano tumulate al Pantheon del Monumentale. 

Al Famedio ci saranno anche i nomi di Kengiro Azuma (scultore giapponese), Enzo Bettiza (intellettuale), Nella Bolchini Bompani (fondatrice della Commissione Visitatrici per la maternità), Lina Buffolente (fumettista), Osvaldo Cavandoli (regista e fumettista), Giovanna Cavazzoni (fondatrice Vidas), Mercedes Garberi (storica dell'arte), Silvio Gazzaniga (scultore e orafo), Luigi Pestalozza (musicologo e partigiano) e l'astrofisico Giovanni Bignami.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Settembre 2017, 09:38
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