Sono stati definiti ladri “acrobati” dagli investigatori della Squadra mobile perché riuscivano ad arrampicarsi per diversi piani per entrare negli appartamenti delle loro vittime. Quasi tutte eccellenti, a leggere le contestazioni e i colpi per cui sono sospettati: l’influencer Eleonora Incardona, la conduttrice Diletta Leotta e il calciatore dell’Inter Achraf Hakimi. «Ha indossato dei guanti in lattice e mentre i pali hanno fornito copertura visiva, con uno slancio si è arrampicato verso la finestra posta al primo piano dell’appartamento e, forzandola, ha fatto accesso alla dimora». La sintesi della capacità atletica della banda è tutta in questa frase del pm Francesca Crupi, che ieri ha emesso il fermo per 3 persone: il 17enne E.R., Cristian Radosavljevic (27 anni) e Samuel Milenkovic (26), gli ultimi due nati a Milano. Il nome del quarto componente, il kosovaro 45enne Shkelzen Kastrati, non compare nel provvedimento perché era già stato arrestato a gennaio mentre preparava un altro colpo a Lonigo (Vicenza).
Il furto contestato dagli inquirenti è avvenuto il 12 dicembre scorso in centro, la vittima Eleonora Incardona, ex cognata della Leotta e influencer da mezzo milione di follower. Il lungo elenco della refurtiva comprende 9 borse, 2 cinture, 5 sciarpe, 2 paia di orecchini, 2 spille, una collana e un bracciale, un portafogli, una valigia e mille euro in contanti, oltre a 3 cinture e 2 borse.
Secondo la Mobile ci sarebbero sempre loro dietro il furto ad Hakimi, derubato di orologi di grande valore. La banda era monitorata da mesi. Kastrati è stato preso poco prima che svaligiasse un ricco imprenditore vicentino. Grazie a una microspia ambientale installata in auto è stata registrata la conversazione con un italiano “dal forte accento pugliese” mentre lo istruiva sulla vittima, fornendogli dettagli su vita, patrimonio e spostamenti. «Che fa questo?», chiede il kosovaro. «Pelle, divani, fa tutte le pelli della Maserati e della Ferrari», risponde l’altro che infine spiega i motivi del colpo. «Lui è un amico di mio padre però da quando mi ha rovinato, non parla più neanche con mio padre. E lui sai cosa ha detto? Io ho un nome importante ha detto. Infame... Perché tu hai un nome importante e vuoi rovinare a me. Cosa ti ho fatto io? Io ho fatto un affare con lui e lui ci ha guadagnato, lui me l’ha messa in quel posto».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Febbraio 2021, 08:43
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