Una scelta che sta generando molte polemiche: in una classe del liceo scientifico di Francavilla Fontana, gli allievi stanno studiando il libro dell'ex generale Vannacci, “Il mondo al contrario”. Il testo, che ha già fatto discutere nei mesi scorsi, è stato scelto da una docente per insegnare l'educazione civica.
Le polemiche
“Il mondo al contrario” tratta vari temi: immigrazione, femminismo e omosessualità.
L'autore ha utilizzato un tono decisamente al di fuori del politicamente corretto, sostenendo alcune tesi in contrapposizione, a quello che definisce, il pensiero dominante. Per questo motivo, l'insegnante del liceo di Francavilla ha scelto questo testo: per poter avviare un dibattito costruttivo con i suoi alunni, per insegnare loro alcune nozioni di educazione civica. Decisione che, però, sta facendo discutere: molti, infatti, ritengono inappropriata la scelta dell'insegnante, considerando il libro inadatto per l'insegnamento.
La difesa della preside
La dirigente scolastica del liceo si è schierata a favore della sua docente, affermando: «Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per gli studenti di sviluppare un pensiero critico». Secondo la preside, il confronto con idee fuori dagli schemi contribuisce a preparare gli studenti a una valutazione critica del mondo che li circonda.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Ottobre 2023, 17:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA
