Una storia alquanto singolare, che scuote l'azienda di trasporto pubblico di Treviso Mom - Mobilità di Marca: il “caso” è scoppiato pochi giorni fa, quando un autista della compagnia si è fatto recapitare una pizza a domicilio da una pizzeria nei paraggi. Tuttavia, quando ha aperto la porta, , si è trovato di fronte a un fattorino che in realtà era un suo collega, ufficialmente in malattia da diverso tempo.
La polemica
Secondo quanto ha riportato La Tribuna di Treviso, c'è un'ulteriore aggravante: il lavoratore colto sul fatto, da diversi anni, si avvarrebbe di un turno sanitario, ossia condizioni agevolate per quanto riguarda le tratte da coprire e gli orari. La richiesta dell'uomo era stata presentata all'ufficio personale con certificato medico e conferma del medico aziendale per essere poi approvata dalla stessa ditta.
Grazie a questa esenzione, al dipendente era consentito di svolgere un turno di 6 ore, iniziando alle 5.30.
«Sono affranto e dispiaciuto per quanto è successo, se l’ho fatto è perché ne avevo bisogno, ma ne parlerò solo dopo che avrò chiarito con l’azienda», ha replicato il diretto interessato. L'autista avrebbe anche rassegnato le dimissioni dalla rappresentanza sindacale unitaria (Rsu) e da tutte le commissioni di cui fa parte. Adesso, egli dovrà confrontarsi con l’azienda, per chiarire la sua posizione: successivamente, potrebbe innescarsi un provvedimento disciplinare.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Dicembre 2023, 17:37
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