Pesaro, Danilo muore a 24 anni: l'amico Patryk in prognosi riservata

Pesaro, Danilo muore a 24 anni: l'amico Patryk in prognosi riservata
Tragico incidente, intorno alle 07.00, sulla provinciale fogliense in località Caprazzino di Sassocorvaro nelle Marche, in un tratto di strada che porta verso Lunano, borgo in cui erano residenti entrambi i giovani coinvolti, i quali, sembra da alcune testimonianze stessero rientrando da Pesaro dopo aver trascorso la serata in una festa con amici. Il conducente di 24 anni, Danilo Biagi, operaio, è morto sul colpo e l’altro di 26 anni, polacco, Patryk Niedzielski, versa in gravissime condizioni all’ospedale di Torrette dove è stato trasportato con l’eliambulanza del 118.



Per cause in corso di accertamento, probabile un colpo di sonno, l’auto, una Golf, è sbandata perdendo il controllo in una curva; finita su una scarpata è andata a sbattere contro una pianta, un pino marittimo nei pressi di una abitazione. Sul posto sono intervenuti il 118, il cui personale si è attivato per rianimare entrambi, i Carabinieri di Piandimeleto e Sassocorvaro, ed i vigili del fuoco del Distaccamento di Macerata Feltria che hanno dovuto utilizzare tutte le più moderne tecniche di estricazione per liberare i due malcapitati dalle lamiere della vettura. Per il conducente dell’auto non c’è stato niente da fare. Il 26enne, polacco, residente nello stesso centro fogliense da anni, anch’esso dipendente presso una ditta del luogo, è ricoverato, come detto, al nosocomio regionale in prognosi riservata ed in pericolo di vita.



Lunano, questa mattina, si è svegliata con la terribile notizia della morte del giovane Danilo a causa del tremendo incidente stradale a pochi chilometri da casa. Il grave lutto non ha colpito solo ed esclusivamente la comunità della piccola cittadina di 1500 abitanti ma l’intera valle dell’Alto Foglia. Il sindaco Mauro Dini, facendosi interprete del generale cordoglio e stringendosi al dolore della famiglie, è stato di poche ma incommensurabili riguardi: "Preferivo parlare al telefono di altri argomenti. Il mio animo, in questo momento, è di grande sofferenza. Li vedevo spesso? Certo, in un pugno di case così ci conosciamo tutti. Sono momenti che colpiscono profondamente il nostro mite quotidiano. Da tempo non avevamo un lutto cittadino di questa portata. Quando sopraggiunge inaspettato ti travolge come un macigno che colpisce in particolare modo i giovani del paese . In questi momenti il silenzio è la cosa migliore oltre la vicinanza alle famiglie, far loro sentire la presenza credibile di noi tutti. Occorre rispetto, un immenso riguardo alle persone che soffrono a cui va tutto il nostro affetto. Lutto cittadino? Vedremo. Intanto mi sembra doveroso esprimere la mia vicinanza alla comunità di Lunano e alle famiglie travolte da questa forte angoscia e non credo ci sia altro da aggiungere".
Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Aprile 2018, 20:20
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