Terza dose, Ciccozzi: «Non basterà. Saranno necessari richiami, ma solo per fragili e over 65»

Terza dose, Ciccozzi: «Non basterà. Saranno necessari richiami, ma solo per fragili e over 65»

La terza dose potrebbe non bastare nel vaccino contro il Covid, ma potrebbe essere necessario un richiamo stagionale. Questo è quanto afferma Massimo Ciccozzi, epidemiologo del Campus Bio-medico di Roma: «Il covid diventerà come l’influenza stagionale e saranno necessari richiami, ma solo per fragili e over 65», ha dichiarato l'esperto in un'intervista a l'Huffington Post.

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Secondo Ciccozzi la terza dose avrà lo stesso andamento passato della vaccinazione: si comincerà con il personale sanitario e i soggetti fragili e poi man mano si procederà per fasce d'età. Su quando potrebbe arrivate la terza dose spiega: «Gli israeliani hanno detto a sei mesi dalla seconda.

Credo che si seguirà lo schema del vaccino per l’epatite B, che prevede di norma 3 somministrazioni (0, 1, 6 mesi): a zero e un mese la dose regolare, a sei quella booster».

Tuttavia, secondo l'esperto, non finirà così e i soggetti fragili potrebbero fare richiami vaccinali ogni anni, come un normale vaccino influenzale: «Non è un virus che andremo a eradicare, sarà compagno di viaggio. Diventerà una virosi e lo tratteremo come gli altri coronavirus: potremmo non vaccinare i giovani e chi è in salute. Ma bisognerà sperare che non si sviluppino varianti più contagiose». 

Sui numeri sembra ottimista: «C’è stata gente che ha prospettato 30mila infezioni in agosto, il picco massimo è stato di poco superiore ai 7mila. Mi aspetto un piccolo aumento a metà settembre – dovuto ai vacanzieri – e a metà ottobre – con la riapertura delle scuole. Non mi sbilancio sui numeri, è impossibile fare previsioni corrette con tempi così dilatati».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Settembre 2021, 17:10
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