Smog e pioggia, com'è l'aria di Milano dopo cinque giorni di temporali: i fenomeni del rain-out e wash-out

Le precipitazioni degli ultimi giorni hanno decisamente migliorato la qualità dell’aria di Milano

Smog e pioggia, com'è l'aria di Milano dopo cinque giorni di temporali: i fenomeni del rain-out e wash-out

di Redazione web

Com'è la qualità dell'aria di Milano? Sappiamo che nell'ultima settimana il capoluogo lombardo è stato al centro di tante polemiche perché i livelli di inquinamento nell'aria l'avevano etichettato come la terza città con il livello di smog più alto nel mondo. Ad oggi le cose sono cambiate. Basta così poco tempo? Non è così semplice. Un fattore che determina il «cambio d'aria» è la pioggia. 

I dati dell'ARPA Lombardia

Le precipitazioni degli ultimi giorni hanno decisamente migliorato la qualità dell’aria di Milano: se fino allo scorso mercoledì i livelli di PM10 (arrivati a 74 µg/m³) superavano il valore limite per la 32esima volta dall’inizio dell’anno, dopo le piogge degli ultimi giorni sono scesi così tanto da arrivare ai 12 µg/m³ rilevati da ARPA Lombardia nella serata di lunedì 26 febbraio. Anche i livelli di PM2.5 si sono ridotti, soprattutto dopo le piogge delle ultime ore, arrivando a 8 µg/m³ (con questa unità di misura si intendono i microgrammi di inquinanti per metro cubo d’aria).
 

Rain-out 

Bisogna sottolineare che la pioggia e la neve ripuliscono l’aria catturando le particelle inquinanti all’interno delle gocce d’acqua o dei fiocchi di neve grazie ai fenomeni di rain-out e wash-out. Come spiega Geo Pop, il rain-out consiste nella condensazione d’acqua all’interno delle nuvole a partire dalle particelle di PM2.5 e PM10 che risalgono in atmosfera fino a incontrare aria carica di umidità, e che agiscono come un nucleo su cui l’acqua può depositarsi.
 

Wash-out

Quando le gocce raggiungono una massa abbastanza alta da poter precipitare, cadono verso il basso e catturano altre particelle, causando il secondo fenomeno, il wash-out.

Così gli inquinanti presenti nell’aria finiscono sul suolo. I livelli di biossido di azoto (NO2), mercoledì scorso erano diminuiti grazie alle raffiche di vento, ma hanno iniziato a risalire da giovedì notte per poi scendere a seconda delle giornate di precipitazioni più o meno intense. Secondo le previsioni meteo le piogge continueranno fino a venerdì. Milano piangerà  - di gioia - sul bagnato.


Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Febbraio 2024, 18:13
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