Essere parrucchiere significa anche essere un buon ascoltatore, raccogliere le confidenze di chi si siede sulla poltrona non solo per una messa in piega, ma per concedersi una pausa dalla routine quotidiana e scambiare qualche chiacchiera. Tutto questo, però, ha anche un impatto sulla salute mentale dell'hair stylist, che nel 65% dei casi si traduce in ansia, depressione e sindrome di burnout.
La salute mentale dei parrucchieri
Un pò confidente, un pò psicologo, l'hair stylist di fiducia, che magari frequentiamo da anni, molto spesso raccoglie piccoli segreti, informazioni intime, aperture sulle nostre vite, sulle angosce quotidiane. Talvolta come ad un amico gli scarichiamo addosso i problemi cercando un consiglio, un confronto. Ma a lui/lei ci pensiamo? Moltiplicando per i tanti clienti che si comportano così abbiamo mai pensato a che peso psicologico diamo?
Nell'ambito della loro attività in salone i parrucchieri trascorrono migliaia ore l'anno ad ascoltare le clienti durante i servizi di colore o styling. Non sorprende dunque come il 75% delle donne consideri la visita in salone un momento di self-care non solo per i trattamenti beauty ricevuti, secondo una indagine L'Oréal Professionnel Paris sui canali Instagram del brand su 1,8 milioni di followers, effettuata a marzo 2023. Si può parlare, come accade in altre professioni di aiuto a cominciare dai medici, di un vero e proprio burnout. Il tema è stato al centro di due ricerche condotte da L'Oréal Professionnel in sei paesi per approfondire il tema del benessere della categoria, evidenziando come la salute mentale sia il bisogno primario per questi professionisti i quali, nel 65% dei casi, durante la propria carriera professionale hanno sperimentato ansia, depressione o appunto la sindrome di burnout.
L'iniziativa
Ecco così che in tutti i paesi il colosso del beauty ha voluto impegnarsi concretamente nell'aiutare la categoria dei parrucchieri, dandosi per il 2023 proprio questa missione.
Progetto Itaca
Istituita nel 2012, Fondazione Progetto Itaca coordina le 17 sedi attive sul territorio nazionale che, riunite, rappresentano in Italia la principale organizzazione impegnata a favore della salute mentale. La missione di questa fondazione di volontari è sensibilizzare la comunità per superare stigma e pregiudizio, diffondere una corretta informazione per favorire la prevenzione e l'orientamento alla cura e sostenere le persone che soffrono di disturbi della salute Mentale e le loro famiglie nel percorso di recupero del benessere e della pienezza di vita. «Noi ci siamo molto avvicinati alle aziende perché l'altro settore di cui ci occupiamo è proprio l'inserimento lavorativo. Molto spesso le aziende alle quali ci avvicinavamo avevano problemi al loro interno. Noi diamo moltissima importanza all'informazione e alla formazione dei nostri volontari. Quindi siamo contenti di dedicare a un'azienda così attenta come L'Oréal Professionnel, la nostra professionalità», ha concluso Felicia Giannotti, presidente di Progetto Itaca.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Giugno 2023, 12:17
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