Omicidio Foggia, il bimbo di 5 anni chiede di mamma e sorellina ma non del papà: «Di quella notte non parla»

La zia del bambino: "Ora non è il momento di dargli alcuna spiegazione"

Omicidio Foggia, il bimbo di 5 anni chiede di mamma e sorellina ma non del papà: «Di quella notte non parla»

di Redazione Web

Il figlioletto di 5 anni di Taulan Malaj, l'uomo accusato del duplice omicidio della figlia Jessica di 16 anni e del presunto amante della moglie, e del tentato omicidio di quest'ultima, chiede ripetutamente della mamma Tafta e della sorellina maggiore. A raccontarlo è la zia Muskj, a due giorni dalla terribile strage a Torremaggiore (Foggia), con la ragazzina e l'uomo massacrati a coltellate nella notte tra sabato e domenica.

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Il bambino chiede della mamma

«Il piccolo sta bene, è sereno - racconta la zia Muskj - Gli manca tanto la sua mamma. Noi gli abbiamo detto che tornerà presto - racconta la donna - Ora non è il momento di dargli alcuna spiegazione. Ora deve stare sereno. Gli ho comprato dei giocattoli per distrarlo». Di quella sera in cui il bimbo, che si è nascosto dietro il divano mentre il padre accoltellava la sorella Gessica e la mamma dopo aver ucciso il presunto amante della moglie Massimo De Santis, non ne parla. Non chiede neppure del padre. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Maggio 2023, 11:56
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