Un'anziana è stata trovata carbonizzata. È successo a San Michele Salentino, in provincia di Brindisi. Sottoposto a fermo il figlio Alberto Villani, il 47enne, accusato dell'omicidio volontario della madre, Cosima D'Amato, di 71 anni, il cui corpo è stato trovato carbonizzato nella villetta di campagna dove viveva il figlio. L'allarme è stato dato dai vigili del fuoco dopo l'intervento avvenuto attorno alla mezzanotte: spente le fiamme hanno scoperto la tragedia e hanno chiesto l'intervento dei carabinieri.
Terremoto a Firenze, scossa a Marradi di magnitudo 3.2, sciame nella notte: la terra trema ancora
Il figlio si è avvalso della facoltà di non rispondere
Villani, comparso davanti al pm di Brindisi in caserma, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nei suoi confronti è stato disposto il trasferimento nel carcere di Brindisi. La villetta in contrada Angeluzzi è stata sequestrata.
L'ipotesi di omicidio
Dai primi accertamenti dei carabinieri e del medico legale nell'abitazione di contrada Augeluzzi si sta facendo strada l'ipotesi che sia stata ammazzata e data alle fiamme. Al momento sta perdendo sempre più consistenza la pista dell'incidente domestico e si sta facendo strada l'ipotesi dell'omicidio. Gli accertamenti stanno verificando se si possa trattare di un femminicidio, di una vendetta o del coinvolgimento in qualche vicenda della criminalità locale.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Settembre 2023, 18:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout