Lampedusa, «Migranti eritrei ridotti come i prigionieri dei lager tedeschi»
Così debilitati da fare sollevare un paragone un po' ardito a un'infermiera: «Ci porta alla mente gli effetti dei campi di concentramento tedeschi della seconda guerra mondiale - dice una di loro - tanto sono importanti gli stati di denutrizione e di disidratazione. Uno dei ragazzi che parla un po' di inglese ci ha raccontato che per diversi mesi hanno potuto mangiare solo 30 grammi di pasta al giorno e nient'altro».
Nel corridoi ci sono due giovanissimi: li hanno medicati e aiutati a rifocillarsi, facendo ritornare loro il sorriso. In una stanza, in isolamento, è invece ricoverato un ragazzo al quale è stato diagnosticata la tubercolosi.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Luglio 2018, 16:33
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