Una tragedia ha scosso Teolo, in provincia di Padova, dove una donna anziana, Rosa Dalla Valle, di 87 anni, e suo figlio Paolo Rampon, 60 anni, sono stati trovati senza vita nella loro villetta bifamiliare. La causa sembra essere l'esalazione di monossido di carbonio da una stufa a legna. Tuttavia, secondo gli inquirenti, non si tratterebbe di un tragico incidente, ma di un gesto volontario.
Mamma e figlio morti
I vigili del fuoco sono intervenuti mercoledì in seguito a una segnalazione di odore di gas e fumo proveniente dalla casa. All'interno della villetta, hanno scoperto i corpi delle vittime, posizionati al piano terra e con tutte le finestre sigillate. Inizialmente, si pensava a una fuga di gas o a un problema alla caldaia, ma gli esami tecnici hanno escluso queste ipotesi, aprendo la strada all'ipotesi del suicidio.
Le banconote distrutte
La coppia, oltre a chiudere ermeticamente gli spazi delle porte, avrebbe compiuto un gesto estremo: distruggere con forbici circa 20.000 euro per impedirne la disponibilità ai parenti, come riporta Il Corriere del Veneto.
Madre e figlio, descritti come estremamente riservati, non avevano un buon rapporto con il vicinato dopo la morte del padre quindici anni fa. La donna era casalinga, mentre il figlio svolgeva l'attività di geometra.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Novembre 2023, 09:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA