Continua la strage di morti nel Mediterraneo. Un barcone è naufragato in area Sar Libica e la guardia costiera di Lampedusa ha recuperato 23 superstiti e il cadavere di una bambina. Secondo le prime informazioni il barchino su cui viaggiavano 31 migranti si è capovolto, forse a causa delle proibitive condizioni del mare, in acque internazionali in zona Sar Maltese, a circa 30 miglia a sud ovest di Lampedusa.
I militari della Guardia costiera sono riusciti a trarre in salvo 23 persone, tra cui cinque donne. Per otto naufraghi, invece, non c'è stato nulla da fare. Tra le vittime anche una bambina tra i quattro e i sei anni d'età, che sarebbe morta per ipotermia. I superstiti sono stati condotti sulla più grande delle Pelagie, per essere sottoposti a tutti gli accertamenti sanitari. Al molo Favaloro anche le otto salme.
In giornata una motovedetta della guardia costiera ha soccorso un'altra imbarcazione a sud-est di Lampedusa. L'equipaggio dell'unità navale ha tratto in salvo i 37 migranti che erano in balia delle onde a bordo di una piccola nave in legno di circa 7 metri. Le persone soccorse sono state successivamente trasferite in sicurezza sull'isola.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Aprile 2024, 22:07