Klodiana uccisa, il dolore dell'amica: «Dovevo denunciare il suo killer»

A parlare è una cara amica della donna di 35 anni uccisa dall'ex marito in strada a Castelfiorentino giovedì scorso.

Klodiana uccisa, il dolore dell'amica: «Dovevo denunciare il suo killer»

di Redazione web

«Dopo la morte di Klodiana mi ero praticamente barricata in casa, lui ancora in giro ed armato. Poteva venire a cercarmi e uccidere anche me. Lui mi odiava e mi temeva perché gli tenevo testa». A parlare è una cara amica della donna di 35 anni uccisa dall'ex marito Alfred Vefa in strada a Castelfiorentino giovedì scorso. 

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«Klodiana non lo ha mai denunciato per amore dei figli»

Per amore dei figli Klodiana non aveva voluto denunciare il suo killer. L'amica di Klodiana racconta al Quotidiano Nazionale: «Più di una volta gli ho detto: se non ti denuncia lei per l’inferno che le stai facendo passare, lo faccio io. Klodiana non ha mai denunciato per i figli. Aveva paura che se lo avesse fatto lui avrebbe fatto del male ai suoi ragazzi: uno sfregio per colpire lei.

E poi era convinta che anche denunciando le minacce, i pedinamenti e i tormenti che le infliggeva, non sarebbe cambiato nulla. Mi diceva: tanto quello che vuole fare lo farà lo stesso».  E ancora: «Voleva essere felice, ci stava provando con tutte le sue forze. Aveva trovato una persona con cui stava bene. Un uomo che come lei ha vissuto anni di inferno sopportando di tutto perché volevano stare insieme. Lo conosco benissimo e anche lui come me, fino a quando Alfred non è stato ritrovato morto ha avuto paura ad uscire di casa. Ora, però, ci sarà da affrontare tutto il resto: un dolore insopportabile e un rimpianto che mi tormenterà per sempre».

La donna dice ancora che né lei né il compagno di Klodiana se l'erano sentiti di andare contro la sua volontà. «Abbiamo cercato di convincerla in ogni modo. Ma lei alla fine chiudeva il discorso dicendo: siamo albanesi, non potete capire. L’abbiamo rispettata fino in fondo».

L'omicidio di Klodiana

Ricordiamo che l'omicidio costato la vita a Klodiana Vefa si era consumato poco prima delle 20 di giovedì 28 settembre. La donna, mamma di due figli di 14 e 17 anni, stava rientrando a casa dal lavoro quando un proiettile l'ha centrata e uccisa. È morta così, per strada, in via Galvani, una strada urbana ma periferica della cittadina, nella frazione di Puppino. L'ex marito, Alfred Vefa, muratore di 44 anni, sì è poi tolto la vita qualche ora dopo con la pistola usata per il delitto. il corpo dell’uomo è stato trovato in una zona isolata di San Casciano in Val di Pesa


Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Ottobre 2023, 17:34
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