Marmolada, l'allarme di Corti (Cnr): «I ghiacciai ormai si riducono a una velocità senza precedenti»

Marmolada, l'allarme di Corti (Cnr): «I ghiacciai ormai si riducono a una velocità senza precedenti»

«Il ghiacciaio della Marmolada, così come lo conosciamo ora, scomparirà nell'arco di 20 o 30 anni. Rimarranno delle placche di ghiaccio separate tra loro al riparo dall'irraggiamento solare e dai flussi di aria calda». Una profezia che non lascia scampo, quella del glaciologo del Museo della scienza-Muse di Trento, Christian Casarotto. Il fenomeno di riduzione e della frammentazione, a detta dell'esperto, sta interessando tutti i ghiacciai. «Le Alpi - sostiene Casarotto - sono un punto caldo del riscaldamento globale, e la tendenza di arretramento si registra su tutti i ghiacciai, anche i più grandi, che tuttavia rispondono più lentamente all'innalzamento delle temperature».
Anche Susanna Corti, dirigente ricerca dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr, sottolinea che «i ghiacciai delle Alpi ormai si riducono a una velocità che non ha precedenti. Inoltre siamo in un periodo estivo altamente siccitoso - ha evidenziato Corti - e con l'aumentare della temperatura distacchi del genere possono diventare più frequenti, non solo sulle Alpi, ma anche in altre aree montane». Cosa fare? «Intanto adattarsi: il clima cambia quindi cambiano i rischi e la pericolosità della montagna quindi servirebbe un maggiore monitoraggio - ha concluso Corti - e poi ovviamente è necessario limitare il riscaldamento globale. Per fare ciò le emissioni di gas serra devono azzerarsi nei prossimi decenni. Se non lo faremo la temperatura continuerà ad aumentare e così anche la frequenza di eventi estremi». Sulla stessa linea Jacopo Gabrieli, ricercatore presso l'Istituto di Scienze Polari del Cnr: «Questa è la conferma del riscaldamento globale in corso sul pianeta. È un monito: da questa tragedia dovremmo almeno imparare la lezione e iniziare a ridurre i gas serra nell'atmosfera. Il 97% di chi studia il clima dice che il riscaldamento è prodotto dall'uomo. I ghiacciai sono una sentinella di questi cambiamenti provocati».
Stando ai dati della Carovana dei ghiacciai, la campagna sul tema di Legambiente, la Marmolada tra il 1905 e il 2010 ha perso più dell'85% del suo volume.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Luglio 2022, 12:11
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