Giovani e sesso, soltanto il 43% utilizza il preservativo

L'indagine: la prima volta alle medie per uno su dieci

Giovani e sesso, soltanto il 43% utilizza il preservativo

di Lorena Loiacono

Addio prevenzione, la Gen Z fa sesso ma non sa come proteggersi dai rischi: sono sempre di meno, infatti, i ragazzi che usano il preservativo. A rivelare questa pericolosa tendenza è uno studio dell’Osservatorio "Giovani e sessualità", che la Durex effettua ogni anno su un campione di 15.000 giovani tra gli 11 e i 24 anni. Ed emerge che nel 2023 solo il 43% dei giovani ha dichiarato di usare regolarmente le precauzioni durante il sesso, nel 2019 era il 57%. Perché non usano il preservativo? Il 28% non vuole interrompere il momento con il partner e il 21% ha difficoltà a chiederlo. Praticamente conta più la performance rispetto alla sicurezza. Un atteggiamento dettato, probabilmente, dall’inconsapevolezza di quel che si sta facendo e legato anche all’età. Non a caso, infatti, secondo l’indagine della Durex sono in aumento le “prime volte” nella fascia di età tra gli 11 e i 13 anni: nel 2019 solo il 3% dei ragazzini aveva avuto il primo rapporto, nel 2023 si è arrivati al 12%. A far paura è proprio la mancanza di una corretta informazione che porta, così, a comportamenti sbagliati: secondo una ricerca di skuola.net, la prima fonte di informazioni per i giovani è internet con tutti i rischi che comporta tra fake news e possibili adescamenti online. Oltre il 45% dei ragazzi cerca lì di risolvere i dubbi sul sesso, uno su tre prova vergogna e oltre il 12% non saprebbe altrimenti a chi rivolgersi. Purtroppo solo il 9,3% si rivolge a mamma e papà, appena il 5,9% al medico. C’è poi un 12% che ne parla con gli amici o decide di non chiedere a nessuno.

La percentuale dei ragazzi che decidono di tenersi dubbi e incertezze sale pericolosamente al 20,3% nella fascia d’età tra gli 11 e i 13 anni. Nello studio condotto da skuola.net e Durex emerge anche che l’Italia è uno dei pochi Paesi che non affronta il tema dell’educazione sessuale a scuola ma non è l’unico: su 50 nazioni analizzate nell’ultimo report Unesco, infatti, solo il 20% degli Stati ha uno schema legislativo dedicato all’educazione sessuale e solo il 39% ha adottato iniziative per gli studenti.


Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Marzo 2024, 10:47