Il nuovo Dpcm di Dicembre prende forma. Nel governo si sta lavorando ad una sintesi tra le varie posizioni, cercando una mediazione tra "rigoristi" e "aperturisti". Ad oggi, ovviamente, stiamo parlando ancora di una bozza che prende forma, mentre il Dpcm dovrebbe essere licenziato nel corso della settimana entrante. Dovrebbe prevedere la conferma del coprifuoco alle 22 anche nella notte di Natale e di Capodanno. Probabile anche lo stop dello spostamento tra le regioni e l'apertura prolungata dei negozi per permettere uno shopping natalizio spalmato su più ore, al fine di evitare assembramenti o file eccessive fuori dai negozi
SPOSTAMENTI TRA REGIONI Il governo sembra intenzionato a bloccare lo spostamento tra regioni, ma è probabile che venga studiata qualche "eccezione". La prima potrebbe riguardare i "residenti", ovvero coloro che per le feste vorrebbero tornare nella loro regione di residenza, magari lasciando per qualche giorno la città nella quale lavorano.
COPRIFUOCO NESSUNA DEROGA - Nessuna deroga di Natale, quindi, per quanto concerne il coprifuoco. Secondo quanto trapela il governo è intenzionato a confermare l'orario delle 22 per il rientro a casa. Difficile quindi immaginare Cenoni affollati; lo stesso orario dovrebbe rimanere valido anche per l'ultimo dell'anno.
ORARIO DEI NEGOZI - Centri commerciali e negozi aperti, fino almeno alle 21. È molto probabile che i centri commerciali potranno tornare ad essere aperti nei fine settimana, soprattutto se il numero dei casi di covid continuerà a scenderre.
RISTORANTI Il governo sembra intenzionato a mantenere chiusi i bar e i ristoranti nelle ore serali. Chiusura completa - anche a pranzo - nel giorno di Natale e di Santo Stefano.
Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Novembre 2020, 15:49
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