Di Maio annulla sfida tv con Renzi: "Non sappiamo se sarà lui il leader"

Di Maio annulla sfida tv con Renzi: "Non sappiamo se sarà lui il leader"
«Siamo la prima forza politica del Paese e abbiamo tenuto testa alla grande all'accozzaglia del centrodestra e superato ampiamente quella che sarebbe formata da centro sinistra e sinistra che secondo le proiezioni attuali, insieme, sarebbero attorno al 25%. Noi da soli siamo ben oltre il 30%». Così sul blog di Beppe Grillo Luigi Di Maio, candidato premier M5S dopo le elezioni in Sicilia. 

«Come vi dicevo qualche giorno fa, a neutralizzare il Rosatellum sarà il voto dei cittadini e in Sicilia l'abbiamo già fatto. Possono andare contro la Costituzione, ma non possono andare contro il voto dei cittadini. Siamo l'unica vera grande forza politica del Paese», aggiunge.

«Il Pd è politicamente defunto. A quello che leggo oggi sui giornali in interviste di esponenti Pd, non sappiamo neanche se Renzi sarà il candidato premier del centro sinistra. Anzi, secondo le ultime indiscrezioni riportate dai media, a breve ci sarà una direzione del Pd dove il suo ruolo sarà messo in discussione. Il nostro competitor non è più Renzi o il Pd. Combattiamo contro l'indifferenza che genera l'astensione», ha proseguito il canddiato premier 5 stelle.

«Avevo chiesto il confronto con Renzi qualche giorno fa, quando lui era il candidato premier di quella parte politica. Il terremoto del voto in Sicilia ha completamente cambiato questa prospettiva. Mi confronterò con la persona che sarà indicata come candidato premier da quel partito o quella coalizione», continua Di Maio.

«Spero che Floris mantenga il confronto. Al limite con una sedia vuota. Tanto non si noterà granché la differenza», ha commentato il presidente del Pd, Matteo Orfini. «Di Maio ha paura del confronto con Renzi, quindi lo annulla senza mezza motivazione. Con il M5S ce la vedremo nei collegi. Coniglio», ha scritto su Twitter Andrea Marcucci.

A quanto si apprende da fonti grilline sarà Alessandro Di Battista ad andare martedì in tv su La7 da Giovanni Floris al posto di Di Maio. Quello tra Di Battista e Renzi non sarà un faccia a faccia ma un un «confronto indiretto» in cui i due saranno intervistati separatamente e in due momenti diversi. 

«Alla terza ci proporranno un confronto Di Maio-Di Battista», ironizza Matteo Richetti, portavoce del Pd, sulla proposta dei 5 stelle di un «confronto indiretto» tra Renzi e Di Battista. 

Domani, martedì, alle 21.15, lo spazio politico di diMartedì su La7 sarà dedicato ad un'intervista di Giovanni Floris al segretario del Partito Democratico Matteo Renzi.
Lo dichiara una nota dell'ufficio stampa della trasmissione.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Novembre 2017, 13:22
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