Prestito da 25 mila euro alle imprese, il ministro Gualtieri: «Da lunedì già i primi pagamenti»
di Mario Fabbroni
Ma proprio l’Fmi finisce nella bufera perché i suoi membri si sono aumentati lo stipendio. Decisione presa prima della crisi ma inopportuna da applicare proprio ora. E l’Italia si è opposta.
MINISTRO. «Abbiamo già avuto 75 miliardi di prestiti interessati dalla moratoria sui mutui con 664 mila domande di prestiti alle imprese che sono congelati. Inoltre sono stati sospesi «quasi 30 mila mutui sulla casa». Lo ha detto alla trasmissione “Porta a Porta” il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, aggiungendo che «se sommiamo tutte le misure dei due precedenti decreti ai 400 miliardi garantiti con il dl liquidità, siamo a circa 750 miliardi di garanzia per la ripartenza».
IMPRESE. Ieri il sito è andato in tilt, ma sempre il ministro Gualtieri ha annunciato che da lunedì ci saranno le «prime erogazioni». Il Fondo di garanzia dei 25 mila euro infatti è una delle misure studiate dal governo per sostenere aziende (fino a 499 dipendenti) e professionisti in difficoltà. Il prestito, garantito al 100% dallo Stato, di 25.000 euro alle imprese proprio ieri è stato autorizzato dalla Ue. «Dunque lo strumento è operativo», ha aggiunto il ministro.
BOND. Intanto Valdis Dombrovskis, il vicepresidente della Commissione europea da sempre annoverato tra i falchi del rigore, ha aperto alla proposta - lanciata dalla Francia e sostenuta anche da Italia e Spagna - per raccogliere sui mercati fino a 1.500 miliardi di euro per sostenere la ripresa. Un’operazione che potrebbe essere realizzata almeno parzialmente attraverso l’emissione, da parte della Commissione, di titoli comuni garantiti dai Paesi Ue.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Aprile 2020, 08:09
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