Chanel Totti, il Garante della Privacy: «Tutelare i minori è più importante del diritto di cronaca»
Leggi anche > Berlusconi negativo al tampone: «È in ottima salute». Il 12 aveva incontrato Briatore
Il Garante non ha parlato esplicitamente del caso, ma ha accennato «ad alcuni episodi recentemente verificatisi». Il settimanale aveva pubblicato in copertina una foto di Chanel con papà Francesco: la ragazzina, 13 anni, era in costume da bagno e la sua bellezza veniva paragonata nel titolo a quella della madre.
La normativa che tutela i minori, sottolinea nella sua nota il Garante, richiede sempre quando si parla o si scrive di loro, «l'adozione di particolari cautele volte ad evitare di esporre i minori alla diffusione delle informazioni che li riguardano, ivi compresa la loro immagine, con conseguenze negative che possono riverberarsi sul loro sviluppo sereno all'interno del proprio contesto di vita».
Il diritto del minore alla riservatezza - ricorda il Garante- «deve essere sempre considerato come primario rispetto al diritto di critica e di cronaca. Anche qualora, per motivi di rilevante interesse pubblico e fermo restando i limiti di legge, il giornalista decida di diffondere notizie o immagini riguardanti minori, dovrà farsi carico della responsabilità di valutare se la pubblicazione sia davvero nell'interesse oggettivo del minore, secondo i principi e i limiti stabiliti dalla Carta di Treviso».
Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Agosto 2020, 19:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA