Caldaie a gas vietate in Ue dal 2029, l'Italia si oppone

Caldaie a gas vietate in Ue dal 2029, l'Italia si oppone

di Alessandra Severini

Caldaie a gas vietate nelle abitazioni a partire dal 2029. L’Unione europea potrebbe inserire il divieto nella revisione del Regolamento 813/2013 che sarà in discussione il prossimo 12 giugno. Una norma che metterebbe in difficoltà migliaia di proprietari: in Italia circa l’85% delle abitazioni è riscaldata con impianti a gas. In pratica, oltre 8 famiglie su 10 dovrebbero, entro sei anni, mettersi in regola.

Secondo la Ue l’abbandono delle caldaie a gas dovrà essere graduale: a partire dal 2025 è previsto il declassamento energetico e la fine di ogni agevolazione, per arrivare al divieto di vendita di nuovi impianti dal 2029. Non tutti i Paesi membri però approvano.

Tra i contrari c’è l’Italia, oltre a Polonia, Slovacchia, Romania, Repubblica Ceca.

La sostituzione dei nuovi impianti potrebbe rappresentare una stangata sul fronte della spesa da sostenere e per qualcuno la  misura non avrebbe neanche i vantaggi sperati sul piano ambientale. Secondo il Codacons, installare una pompa di calore costa tra i 6mila e i 16mila euro. Non tutte le abitazioni, poi, possono dotarsene visto che è necessario uno spazio dove poter mettere l’unità esterna. E se la casa non è ristrutturata, il rendimento energetico potrebbe essere ben al di sotto degli standard previsti».

riproduzione riservata ®


Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Maggio 2023, 06:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA