Bologna, operaio muore folgorato sulla linea della ferrovia: si indaga per omicidio

Bologna, operaio muore folgorato sulla linea della ferrovia: si indaga per omicidio
Un operaio di 56 anni, originario di Napoli, è morto folgorato la scorsa notte mentre lavorava per una ditta appaltatrice, la Sifel, in area ferroviaria, per la manutenzione della linea elettrica nei pressi di 'bivio Navile', alla periferia di Bologna. 

Per accertare cause e dinamica precisa dell'incidente è stata avviata un'inchiesta interna da parte delle Ferrovie, oltre alle indagini avviate dalla Polizia Ferroviaria. Rete Ferroviaria Italiana - in una nota - esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai familiari. L'incidente è avvenuto intorno all'1.40: l'uomo sarebbe stato folgorato da una forte scarica durante lavori di manutenzione della linea nel nodo di Bologna.  La Procura di Bologna aprirà un fascicolo per omicidio colposo. L'inchiesta sarà aperta dal pm di turno Michele Martorelli contro ignoti, poi disporrà ulteriori accertamenti. 

IL NOME Si chiamava Carmine Cerullo l'operaio di origine napoletana morto stanotte in un incidente sul lavoro a Bologna.
Abitava a Torino dove lavorava per la Sifel, una delle ditte che hanno in appalto interventi di manutenzione elettrica per le Ferrovie. Dalla prima ricostruzione, l'uomo si trovava su un carrello elevatore per sistemare pannelli sulla linea Alta Velocità Bologna-Venezia. Per qualche ragione, è venuto in contatto con i cavi ad alta tensione e una scarica lo ha ucciso.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Marzo 2018, 13:53
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