Giubileo e contraffazione: nei primi 7 giorni
sequestrati un milione di prodotti
di Paola Lo Mele
L'obiettivo «è quello di assistere i pellegrini, elevare la sicurezza percepita e contrastare l'abusivismo commerciale, ricettivo e turistico - ha spiegato Alfano -. Ogni giorno ci sono fino a 32 pattuglie della Guardia di Finanza a Roma per intensificare il controllo del territorio. Sapevamo che il Giubileo sarebbe stato aggredito dal malaffare e dai truffatori, e dunque ci siamo attrezzati per il contrasto». Il titolare del Viminale si è soffermato anche sulle presenze, non certo elevate, dell'Anno Santo negando una correlazione con gli attentati terroristici di Parigi.
«Non mi sento di dire - le sue parole - che i numeri dell'afflusso di pellegrini per il Giubileo, che peraltro sono quelli previsti, siano diretta dipendenza di un'ansia post-Parigi. E' stata una precisa strategia di Papa Francesco quella di far aprire diverse Porte Sante e valorizzare altri luoghi di culto sul territorio nazionale, come Loreto e San Giovanni Rotondo. Pertanto non è necessario arrivare a Roma». L'occasione è stata utile anche per esprimere soddisfazione sul fronte sicurezza: «L'8 dicembre - ha osservato Alfano - 200 mila persone hanno partecipato agli eventi della giornata a Roma e c'è stato un solo denunciato per possesso di un coltello a serramanico. E' la prova che il piano predisposto ha funzionato».
Procedono intanto anche i controlli contro l'abusivismo ricettivo: «Sul sito www.turismoillegale.com, creato per scovare strutture ricettive abusive, arrivano circa cento segnalazione al giorno - ha preannunciato il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli -. Le segnalazioni arrivano soprattutto da condomini quando vedono il via vai negli appartamenti e nessuna targa. Anche perché spesso nei condomini c'è il divieto espresso di fare attività ricettiva».
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Dicembre 2015, 09:03
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