Urinano su un clochard, poi tentano di dargli fuoco: arrestate

Urinano su un clochard, poi tentano di dargli fuoco: arrestate
Avevano avvicinato un clochard in strada dopo essere uscite da un locale. Dopo un primo momento in cui erano apparse gentili e generose, due giovani di 25 e 23 anni sono diventate un vero e proprio incubo per il senzatetto Roy Ransom, che vive per le strade di Portsmouth, nel Regno Unito.



I fatti risalgono alla notte del 9 aprile scorso. Jerely Evans e l'amica Nicola King, all'inizio, si erano mostrate molto cortesi con il clochard, dandogli anche un'elemosina di 5 sterline. All'improvviso, però, le due hanno cambiato radicalmente il loro comportamento e avevano iniziato a insultare l'uomo che, stizzito, si era allontanato. A questo punto sono iniziate le terribili angherie delle due giovani verso il clochard: prima Nicola King ha urinato sulla coperta che l'uomo utilizzava per riscaldarsi, poi l'amica Jerely Evans ha dato fuoco a tutti gli effetti personali dell'uomo, costretto a fuggire per mettersi in salvo dalle fiamme.



Le due ragazze, come riporta il Mirror, si sono subito date alla fuga ma una telecamera di sicurezza aveva ripreso tutta la scena. Una volta identificate, le due sono state fermate e rinviate a giudizio. Ieri è giunta la sentenza per Jerely Evans, condannata a quattro mesi di carcere. Per Nicola King, invece, la sentenza è prevista per il prossimo 27 ottobre. La Evans se l'è cavata quindi con una condanna mite, perché le è stata riconosciuta solo l'intenzione di dare fuoco agli oggetti del clochard, senza voler mettere in pericolo la vita dell'uomo. La sua legale, però, aveva chiesto i servizi sociali motivando così: «La mia cliente ha un quoziente intellettivo molto basso e una lieve disabilità intellettiva che non la rende pienamente consapevole delle sue azioni».
Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Ottobre 2017, 20:58
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