Lo dichiarano morto in ambulanza, lui si sveglia in ospedale dopo qualche ora. Medici sotto choc: un miracolo

L'uomo, di cui non si conosce ancora il nome, era stato dichiarato morto dai paramedici dell'ambulanza che lo avevano soccorso. I medici si sono scusati con la famiglia

Lo dichiarano morto in ambulanza, lui si sveglia in ospedale dopo qualche ora. Medici sotto choc: un miracolo

di Redazione web

Un episodio singolare, che riporta alla mente un celebre passaggio della Bibbia: un paziente, dichiarato morto dai paramedici dell'ambulanza, si è risvegliato poche ore dopo, in ospedale. Un fatto davvero sensazionale, di cui ancora non si conoscono tutti i dettagli. I soccorritori si sono scusati con la famiglia e, come riporta il Daily Mail, le attuali condizioni del paziente, ricoverato presso il Darlington Memorial Hospital, sono ignote.

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Cosa è successo

Stando alle dichiarazioni dall'ente che rappresenta i paramedici dell'ospedale, il North East Ambulance Service (NEAS), lo scorso venerdì il paziente in questione era stato dichiarato morto dallo staff dell'ambulanza che lo stava conducendo in ospedale. L'ambulanza stava conducendo il malcapitato in ospedale dopo un incidente.

Poche ore dopo, però, l'uomo si è "svegliato" miracolosamente, all'interno del Darlington Memorial Hospital, con lo stupore dei medici che hanno assistito al miracolo.

E chissà come avrà reagito la famiglia, che pensava che l'uomo fosse ormai deceduto.

Andrew Hodge, direttore responsabile dei paramedici, ha dichiarato: «Appena abbiamo appreso la notizia di questo incidente, abbiamo avviato un'indagine e abbiamo contattato la famiglia. Siamo dolenti per il disagio che abbiamo procurato ai familiari del paziente. Un esame scrupoloso di quanto è accaduto cercherà di capire come si sia verificato un caso del genere, per ora non possiamo dire altro».

I precedenti

Non è il primo caso del genere in Inghilterra: pochi mesi fa, infatti, un report ha sottolineato come molti mebri del NEAS stiano occultando incidenti del genere, arrivando addirittura a sottrarre dalle mani del coroner prove compromettenti. Il rapporto, fornito da un ente indipendente, ha citato il caso di una 17enne, rinvenuta priva di sensi in una foresta vicino alla sua abitazione: i paramedici l'avrebbero subito dichiarata morta, invece di tentare di rianimarla.

L'autrice dell'indagine, Marianne Griffiths, ha dichiarato: «La mia indagine e altre ricerche precedenti hanno scoperto un numero allarmante di casi in cui membri del NEAS hanno agito in maniera poco ortodossa, anche dopo il ricovero. La struttura deve assolutamente fare il possibile per evitare il ripetersi di incidenti del genere. Occorre maggiore trasparenza».

Quindi, stando a queste dichiarazioni, il caso di questo novello "Lazzaro" potrebbe scoperchiare un vero e proprio vaso di Pandora: i membri del NEAS, successivamente contattati dai media inglesi, hanno rifiutato di fornire altri commenti.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Ottobre 2023, 15:12
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