Prof licenzata da una scuola anglicana: «Si è rifiutata di insegnare l'ideologia Lgbt»

Glawdys Leger liquidata con una lettera: "La tua condotta è contraria ai valori britannici"

Prof licenzata da una scuola anglicana: «Si è rifiutata di insegnare l'ideologia Lgbt»

di Redazione web

Una scuola secondaria anglicana di Londra, la Bishop Justus CofE School, ha deciso di licenziare un membro del suo corpo insegnanti, Glawdys Leger. L'insegnante, che ha raccontato tutto ai media, si sarebbe rifiutata di insegnare “ideologia LGBT”, ritenendo determinati valori inadatti alla sua classe.

Glawdys Leger, che precedentemente aveva insegnato lingue straniere per 12 anni, adesso rischia di non poter insegnare mai più: la scuola, infatti, ha segnalato il suo comportamento all'ente britannico che monitora il comportamento dei docenti, la Teaching Regulation Agency. Come riporta il Telegraph, stando alle accuse Glawdys avrebbe fatto sentire a disagio i suoi studenti, esprimendo idee intolleranti nei confronti della comunità LGBT. 

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Il licenziamento

Glawdys insegnava religione, e i suoi allievi erano tutti bambini tra gli 11 e i 13 anni. Secondo le accuse della scuola, l'insegnante si sarebbe rifiutata di insegnare le identità sessuali legate alla sfera LGBT: pansessualità, asessualità e transessualità. Il pomo della discordia sarebbero state le slide delle lezioni da sottoporre agli allievi: secondo Glawdys, si presentavano determinate identità sessuali come caratteristiche da tutelare a qualsiasi costo.

L'insegnante, invece, ha detto ai suoi allievi che l'identità di genere non appartiene alle caratteristiche tutelate dall'Equality Act del 2010, per cui gli insegnamenti imposti sarebbero, per l'insegnante, contraddittori e ingannevoli.

Stando alle testimonianze, durante le lezioni Glawdys avrebbe detto ai suoi studenti che “essere LGBT è un peccato mortale”, che “Dio non ama le persone LGBT”, e che i rapporti sessuali extraconiugali rappresentano un peccato mortale.

Dopo le lamentele di alcuni genitori degli studenti, un'indagine approfondita da parte dei dirigenti scolastici è risultata nel licenziamento di Glawdys Leger; l'insegnante, subito dopo, ha ricevuto una lettera che la informava della segnalazione inviata alla Teaching Regulation Agency. La missiva ha definito il suo comportamento “estraneo ai valori britannici, in quanto privo di tolleranza nei confronti di opinioni diverse dalla propria”.

La difesa di Glawdys e le accuse della scuola

Glawdys Leger, in previsione dell'udienza che determinerà il suo futuro professionale, ha dichiarato: «Non penso affatto che essere LGBT sia un peccato. Ho grande compassione per chiunque appartenga a quella categoria, specie alle persone affette dalla disforia di genere». L'insegnante ha poi difeso la sua condotta: «Io non posso assolutamente dire o insegnare cose estranee alla mia fede e alle mie convinzioni. Sono certa di non aver dato alcun segno di odio nei confronti della comunità LGBT».

I rappresentanti della scuola anglicana, invece, hanno affermato: «La nostra priorità è fornire un'educazione di alto livello, supportando il benessere dei nostri studenti. Per raggiungere questo obiettivo, promuoviamo i valori fondamentali del nostro paese, incluso il rispetto nei confronti di qualsiasi fede o credenza, e tutto ciò lo attesta il nostro percorso. La scuola segue le linee guida stabilite dal governo. Dato che le indagini sono ancora in corso, ci rifiuteremo di fornire altri commenti al riguardo». 


Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Ottobre 2023, 21:20
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